Cronaca
Mafia barese: 46 arrestati per estorsione, spaccio, usura
BARI- Sono 46 gli arrestati a seguito della “Operazione Libertà” le cui indagini son state condotte dal PM antimafia Desireé Di Geronimo. L’associazione a delinquere di stampo mafioso, operante in Puglia, specie nelle terre del sud-barese, ha nel suo remoto passato vicende di contrasto poi evolutesi sino ad oggi in episodi di spaccio stupefacenti, usura, estorsioni specie in campo edilizio.[MORE] Al vertice degli affari dei clan i c’era Angela Raggi, sapiente boss nonché coordinatrice delle attività illecite. Anche lei finita in manette. L’omicidio che nel 2008 freddò in Quartiere Libertà Marino Catacchio sembra essere la chiave di lettura della denominazione dell’operazione suddetta. Come spiegato dal procuratore Laudati, il nome lo si è scelto non con riferimento alla roccaforte che tiene al riparo gli Strisciuglio dalla Giustizia, bensì proprio dalla volontà di rompere la loro salda armatura. Liberarsi della mafia barese insomma, così come il blitz antimafia di due giorni fa è riuscito a fare parzialmente anche in zone come San Paolo e Bari vecchia. Di ieri poi , la scoperta della gestione dei cantieri edilizi in mano anche a Giacomo Valentino, coniuge della Raggi, ad oggi divenuto collaboratore di giustizia. Ben 85 rimangono invece gli indagati cui il Reparto Operativo sta svolgendo ulteriori indagini, al fine di sgominare l’intera cellula criminale.
[In foto, la PM barese D. Digeronimo]