Mafia, 16 arresti a Bagheria nell'operazione "nuova alba"

ROMA, 30 OTTOBRE - Maxi blitz nell’alba a Bagheria: l’operazione antimafia del Comando provinciale dei carabinieri di Palermo e denominata “nuova alba” ha portato ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere - emessa dal Gip di Palermo, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia – per sedici esponenti del clan di Bagheria con l’accusa di associazione di tipo mafiosa ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Tra i nomi spicca quello di un boss che era stato scarcerato pochi mesi fa, Giuseppe Scaduto, e ritenuto responsabile di un tentativo di riorganizzazione della cupola mafiosa. Lo stesso Scaduto avrebbe commissionato l’omicidio della sorella di uno dei suoi affiliati poiché si era innamorata di un maresciallo dei carabinieri.[MORE]

Nell’operazione sono stati coinvolti anche alcuni personaggi storici dei vertici della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia: Franco Lombardo, a capo della famiglia tra il 2011 e l’ottobre 2012 e Michele Modica, leader fino a giugno 2014.

Sono stati impegnati oltre cento carabinieri, aiutati da unità cinofile e un elicottero del nono Nucleo di Palermo. Il lavoro dei carabinieri ha permesso di documentare delle estorsioni commesse nella zona bagherese e nei comuni limitrofi ai danni di alcuni imprenditori dell’area e di venire a capo del nuovo equilibrio mafioso del mandamento di Bagheria.

Federico Ferro

fonte immagine palermotoday.it