Mafia, 12 arresti nell'ennese. Miravano alla politica comunale

giovedì 11 giugno, 2015

ENNA, 11 MAGGIO 2015 – Sono state condotte dalla polizia 12 misure di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione a delinquere di stampo mafioso, rapina, estorsione e furto, aggravati dall'aver agito con metodi mafiosi. Gli arresti sono avvenuti a Troina, in provincia di Enna.

L’operazione, denominata “Discovery” dagli investigatori, è partita da indagini condotte dal commissariato di Nicosia su alcune estorsioni. L’inchiesta, coordinata dalla Dda di Caltanissetta, è stata condotta dagli agenti del commissariato insieme alla Squadra mobile di Enna, e in due anni, ha portato al sequestro di numerose armi, anche clandestine, grazie alle quali l'organizzazione criminale ha potuto imporsi con maggiore veemenza e pericolosità.[MORE]

Il clan dell’ennese aveva contatti con gli appartenenti alla famiglia mafiosa catanese "Santapaola", operanti nella zona di Aci Catena. Infatti uno degli arrestati svolgeva la funzione di anello di congiunzione tra le due associazioni mafiose. Il sodalizio creato ha tentato di condizionare le dinamiche politico-amministrative del Comune di Troina, il cui sindaco, Fabio Venezia, è da tempo sotto scorta.

(foto dal sito agrigento.blogsicilia.it)

Michela Franzone

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