Cronaca
Maccari: "La beffa amara di uno stato per il quale l'applicazione del diritto vale per i carnefici"
ROMA, 07 FEBBRAIO 2012 - "Vallanzasca premiato nei giorni in cui si ricordano due delle sue vittime. La beffa amara di uno stato per il quale l'applicazione del diritto vale per i carnefici e poco per le vittime". Il segretario generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, Maccari ribadisce il suo disappunto - “Viene da sorridere, amaramente oseremmo dire, quando si pensa che il Brasile non rimanda Battisti in Italia perché teme che la giustizia italiana “lo maltratti”. Tranquilli amici brasiliani, la giustizia italiana è talmente lungimirante che se hai un pò di ergastoli da scontare perché senza motivo hai ucciso qualcuno (non c’è mai un motivo per uccidere, ma a volte è davvero solo la perversa follia umana travestita da ideali che spinge ad ammazzare), dopo un pò ti premiano con un lavoro ”.[MORE]
Franco Maccari interviene sulla notizia che il terrorista Renato Vallanzasca tornerà libero con la possibilità di andare a lavorare e rientrare in cella la sera. “Per carità il nostro è un Paese civilissimo che ha nei suoi principi la rieducazione della pena - sottolinea il segretario generale - ma troppo spesso dimentica che la libertà è un valore e che c’è chi questo valore lo ha messo sotto i piedi impedendo ad altri di vivere la propria “libertà”. Libertà di amare i propri figli, libertà di lavorare, libertà di vivere”.
“E il fatto che questo “premio” a Vallanzasca arrivi proprio nei giorni in cui si ricordano due delle vittime del terrorista, due agenti della Polizia di Stato, ha ancor più il sapore della beffa, amara, triste. Noi non vogliamo mettere in discussione la tenuta sociale dello Stato di diritto. Ma lo Stato deve essere di diritto per tutti. Non si può permettere ai delinquenti di diventare quasi miti con la proiezione di film ed un revisionismo che non rende giustizia alle vittime innocenti di una vera e propria guerra armata per la quale i colpevoli non hanno mai pagato abbastanza” .