M5S, Roberta Lombardi lascia il direttorio dopo polemica con la Raggi

ROMA – A seguito dello scontro sulla scelta del capo di gabinetto, i rapporti tra il mini direttorio romano del M5S e il sindaco grillino Virginia Raggi, sarebbero divenuti sempre più tesi.
Come riferito da fonti M5S all'Adnkronos, Roberta Lombardi, nella giornata del 13 luglio, avrebbe rassegnato dimissioni irrevocabili. [MORE]

Raggiunta telefonicamente la Lombardi ha rifiutato di rilasciare dichiarazioni o confermare. Secondo quanto si apprende la decisione era nell’aria già da tre settimane, ma la deputata pentastellata sarebbe stata convinta a desistere, anche per evitare che liti interne oscurassero la vittoria del Movimento.
Motivo alla base delle dimissioni, la scelta della Raggi, poi naufragata, di nominare Frongia a capo di gabinetto e Marra come suo vice. Secondo quanto riportato da organi di stampa, la Lombardi, nel corso di una riunione, avrebbe - insieme a Perilli - accusato la sindaca di aver commesso anche un errore di coerenza, scegliendo una persona, in questo caso Frongia, che aveva corso alle elezioni per fare il consigliere e non il capo di gabinetto.

Tuttavia, dal suo profilo Facebook, la Lombardi ha provato a stemperare i toni: «Mi spiace deludere coloro i quali in questo momento stanno parlando di liti, gelo o siluramenti rispetto al lavoro che tutti stiamo facendo su Roma. Non è così», ha detto parlando di «polemiche che interessano solo ai giornalisti». «Purtroppo – ha proseguito - per questo il mio supporto nello staff romano sarà differente: continuerò a dare una mano a Virginia ma dall'esterno sui temi che ho sempre seguito».

Intanto della decisione della Lombardi il neo sindaco di Roma non sembra esserne al corrente: «Dimissioni? Non ne so nulla, me lo state dicendo voi», avrebbe detto rispondendo ai giornalisti.

[foto: lastampa.it]

Antonella Sica