Politica

M5S: Boccia (Pd), espulsioni debolezza, sfidarli e dialogare

ROMA, 31 DICEMBRE - "Le espulsioni di alcuni parlamentari M5S sono solo l'ultimo esempio di una generale opacità che caratterizza il movimento; lo avevamo già dimostrato smontando la piattaforma Rousseau e ieri ancora una conferma con l'increscioso episodio del post contro le opposizioni pubblicato e poi cancellato sul Blog delle stelle". Così Francesco Boccia, deputato PD e candidato alla segreteria del partito.

"Nonostante questi loro gravi limiti non possiamo negare che la diagnosi fatta in questi anni sui bisogni della società, sulla necessità di aiutare gli ultimi e i più bisognosi e le battaglie ambientaliste siano temi sensibili per la storia della sinistra e per l'orizzonte politico del Partito Democratico - prosegue -. All'opacità del M5S, il PD ha il dovere di rispondere lanciando la sfida con la massima trasparenza e senza ipocrisie. Il M5S alla prova del governo mostra tutti i limiti, politici e culturali, ma resta profondamente diverso dalla destra leghista.

Per il PD, in un sistema proporzionale, rimane l'unico interlocutore possibile per il futuro. Anche perché sono riusciti a conquistare tanti che fino a poco tempo prima avevano noi come punto di riferimento. Hanno sbagliato gli elettori? Non credo. Piuttosto, abbiamo commesso degli errori imperdonabili sul lavoro, sulla scuola e sulle banche che ci hanno fatto percepire come il partito delle élite e delle Ztl. Questo congresso servirà a fare chiarezza anche se dai tanti che oggi nel PD si affannano a dire mai con il M5S, non sento dire con la stessa determinazione 'mai con Salvini'".
Fonte immagine (ilsole24ore.com)