Cultura e Spettacolo

Lutto nel mondo dell'editoria: è morto Luigi Bernabò

MILANO, 25 NOVEMBRE 2014 - Lutto nel mondo dell'editoria italiana ed internazionale: è venuto a mancare a Milano l'agente letterario Luigi Bernabò.

Bernabò è stato uno degli agenti letterali più importanti e conosciuti dell'editoria italiana ed internazionale.

E' morto Luigi Bernabò, agente letterario di Nove, Gleen Cooper e Dan Brown

Nato a Torino, ha trascorso buona parte della sua infanzia in Argentina prima di tornare in Italia dove ha intrapreso gli studi di Filosofia all’Università di Roma. Dopo essersi laureato si è trasferito a Milano dove ha cominciato a muovere i primi passi nel mondo dell’editoria lavorando per un’agenzia letteraria internazionale di Erich Linder.
Poco dopo un’esperienza in Rizzoli fino al grande passo: nel 1989 fonda con la moglie Daniela l’agenzia letteraria Luigi Bernabò Associates. Con il suo innato occhio critico ed attento ha contribuito al successo letterario di autori del calibro di Aldo nove, Donato Carrisi, Tiziano Terzani nel panorama italiano, mentre in quello internazionale ha rappresentato autorevoli firme come quella di Dan Brown, Scott Turow, Michael Connelly e Gleen Cooper.[MORE]

Diversi i messaggi di cordoglio verso Luigi; a partire da Aldo Nove, che sul suo profilo Facebook l’ha salutato così: “ciao amico mio”.

Aldo Nove ha poi ricordato il suo incontro con Luigi Bernabò e la moglie Daniela: “ Li conosciuti 20 anni fa. Non sono stati solo i miei agenti. Erano amici, consiglieri. Con loro ho condiviso tante cose. Poi la scomparsa di Daniela, due anni. Un colpo inaudito. Per tutti. E oggi, così. Solo vuoto”.

Anche Gleen Cooper, autore de “Il calice della vita” e de “Il marco del diavolo” su Twitter ha condiviso un messaggio di cordoglio per la perdita del suo agente: “Devastated by the death of my italian literary agent and friend, Luigi Bernabo. My condolences to his family and colleagues” ("Sono devastato dalla morte del mio agente letterario italiano e amico Luigi Bernabò. Le mie condoglianze alla famiglia e ai colleghi”).

(foto: bernabo.it)

Emanuele Ambrosio