Politica

Lunedì 14 maggio a palazzo Marino: Sit-in in memoria dei Poliziotti caduti nella lotta al terrorismo

Alle ore 10. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare A seguire conferenza stampa, ore 12.
Carmine Abagnale, consigliere comunale di Milano, e il suo movimento Non Remare Contro, con l’adesione dei più importanti Sindacati di Polizia e associazioni vittime del terrorismo, protesteranno per commemorare il commissario Luigi Calabresi, assassinato il 17 maggio 1972, e i poliziotti Antonio Custra e Vincenzo Raiola, uccisi il 14 maggio del '77 e del '99 nell'adempimento del loro dovere in difesa dello Stato. Verrà distribuita una cartolina per chiedere al Presidente della Repubblica Napolitano la rimozione di Maurizio Azzolini dal suo incarico di capo segreteria del vice-sindaco di Milano Maria Grazia Guida, in quanto ex terrorista coinvolto nella vicenda che portò alla morte di Antonio Custra. [MORE]


Maggio, mese maledetto per la Polizia di Milano.
Il 17 maggio 1972 è stato assassinato il Commissario Luigi Calabresi, il 17 maggio 1973 vi fu la strage davanti alla Questura di Milano ove rimasero uccise 4 persone e vi furono 52 feriti, il 14 maggio 1977 e il 14 maggio 1999 hanno perso la vita i poliziotti Antonio Custra e Vincenzo Raiola. Tutti caduti sotto i colpi dei terroristi.
Per commemorare queste vittime e chiedere la rimozione di Maurizio Azzolini dal suo incarico, lunedì 14 maggio, davanti a Palazzo Marino, uno schieramento compatto dei maggiori Sindacati di Polizia, con in testa Carmine Abagnale, consigliere comunale di Milano e vice presidente della Commissione Antimafia, dalle ore 10 darà corso ad un sit-in cui seguirà alle 12 una conferenza stampa. La manifestazione è organizzata dal movimento Non Remare Contro di Carmine Abagnale e ha ricevuto l'adesione di Associazione Europea Vittime del Terrorismo (ASEVIT), dell’Associazione Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere (FERVICREDO), del Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) e del Cordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia (COISP).

Verrà distribuita una cartolina da compilare e spedire per chiedere l'intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nei confronti del sindaco di Milano Giuliano Pisapia, affinché revochi l'incarico da capo segreteria del vice-sindaco Maria Grazia Guida, all'ex terrorista Maurizio Azzolini, in quanto “non è giusto che una persona che ha combattuto lo Stato con le armi, con intenti sovversivi, possa ottenere un incarico politico nel medesimo Stato”, spiega Abagnale.

Il Presidente dell'ASEVIT Giovanni Berardi, figlio di Rosario, maresciallo di Polizia ammazzato dalle BR nel 1978, in merito alla manifestazione dichiara: “Noi dell'associazione Vittime del Terrorismo – oltre 500 morti e 5mila feriti, ndr – auspichiamo il reinserimento degli ex terroristi nella società civile ma pretendiamo il giusto rispetto delle vittime. La loro memoria non deve essere cancellata permettendo agli ex terroristi di ottenere incarichi di primo piano nelle istituzioni nazionali, che un giorno vollero abbattere, grazie proprio al loro passato, alle amicizie che hanno stretto durante la militanza; come nel caso dell'ex terrorista Sergio D’Elia che fu addirittura segretario della Presidenza Camera dei Deputati. Per questo solidarizzo e partecipo alla cerimonia dell'amico Carmine Abagnale, poliziotto come mio padre che, come lui, si oppose al terrorismo salvando il nostro Paese. Per questo, con ASEVIT oggi sarò al Quirinale per rinnovare il nostro dolore di vittime del terrorismo e al sacrario della Polizia di Stato a Roma per una messa a cui presenzieranno le vedove dei poliziotti”.

Il Presidente della FERVICREDO Mirko Schio, Poliziotto costretto su una carrozzina dopo un agguato terroristico, e insignito della medaglia d’oro di ‘Vittima del terrorismo’ a Roma dal Presidente della Repubblica, dichiara: “Non possiamo far mancare la nostra solidarietà e partecipazione a manifestazioni sacrosante come questa. Da sempre chiediamo rispetto per tutte le vittime che, di sicuro, non si garantisce “regalando” posti di rappresentanza e di potere nelle Istituzioni a terroristi e carnefici che le hanno combattute e bagnate di sangue innocente. Il reinserimento e il perdono, sono cose ben diverse dall’essere magnificenti verso i carnefici: si rischia di far doppiamente male alle Vittime vere”.

Per il Sap e il COISP parlano i rispettivi Segretari Provinciali milanesi, Gianni Mancini e Giuseppe Falcone, i quali all'unisono affermano: "È vergognoso! Noi non vogliamo criminalizzare nessuno, ma è inverosimile che una persona che ha combattuto lo Stato con le armi venga premiato regalandogli la direzione politica di un ufficio importante qual è la segreteria del vice sindaco di Milano. Ma dov'è finito il rispetto delle Istituzioni? Perché allora non premiare quegli Appartenenti alle Forze dell'Ordine che negli anni passati sono stati cacciati dal loro corpo di appartenenza solo perché hanno sbagliato un atto giudiziario o hanno combattuto l’eversione o la criminalità con mezzi illeciti? Eppure loro sono stati cacciati via senza pietà e con grande difficoltà di ritrovare lavoro.”


SCHEDA
Carmine Abagnale - cell. 3357989006
Consigliere Comunale PDL, Componente Commissioni:
- EXPO 2015
- ANTIMAFIA
- Commercio Attività Produttive, Turismo, Marketing Territoriale
- Pari Opportunità
- Benessere, Qualità della Vita, Sport e Tempo Libero
- Politiche Sociali, Servizi alla Salute
- Sicurezza e Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione Civile, Volontariato

(notizia segnalata da maria giulia salvia)