Economia

Lufthansa: smentita ipotesi acquisto Alitalia

ROMA, 27 APRILE-  "Abbiamo una chiara intenzione di non acquistare Alitalia". Così ha risposto il direttore finanziario di Lufthansa, Ulrik Svensson, ad una domanda in merito alla posizione della compagnia tedesca nei confronti dell'ex compagnia di bandiera italiana. Lo riporta Bloomberg. [MORE]

Secondo le indiscrezioni, Lufthansa sarebbe stata intenzionata a rilevare Alitalia, prendendola a costo zero seguito del suo fallimento. Si sarebbe inoltre fatta carico solamente di parte della compagnia e di massimo 1/4 dei dipendenti. Oggi, tuttavia, ogni rumor è stato smentito.

Sempre nella giornata odierna, è stata diffusa la notizia della perdita di 68 milioni di euro per il primo trimestre 2017 da parte di Lufthansa. Tuttavia, il colosso tedesco registra anche il ritorno all'utile dal punto di vista operativo , con un Ebit (Earnings Before Interests and Taxes, risultato ante oneri finanziari) di 25 milioni di euro per i primi tre mesi del 2017, a fronte della perdita di 53 milioni avvenuta nello stesso periodo del 2016.

Dopo la smentita di Lufthansa, il futuro di Alitalia rimane molto incerto, soprattutto a seguito del "no" dei lavoratori al referendum sulla sul pre-accordo fra azienda e sindacati (con il 67% dei voti contrari) e in assenza di candidati a sostituire Etihad, compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, come azionista.

Nei giorni scorsi il premier Gentiloni si è detto deluso per la mancata opportunità offerta dall'accordo e sia lui che il ministro del Lavoro Poletti hanno escluso che vi siano le condizioni per una nazionalizzazione della compagnia. A seguito dell'esito del referendum, Il ministro dello Sviluppo economico Calenda ha inoltre dichiarato che l'azienda andrà probabilmente incontro ad un periodo di commissariamento.

Intanto, si è espresso su Alitalia anche il ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina: "Non esiste un piano B portato avanti da Intesa Sanpaolo. Non abbiamo un piano B e non compete a noi farlo. Noi siamo una banca, un'azienda che si occupa di credito e non di aeromobili". Le parole sono state pronunciate prima dell'inizio dell'assemblea degli azionisti a Torino, in risposta ai rumors su un piano alternativo per Alitalia promosso dalla banca.

 

fonte: ansa

foto: lastampa.it

 

Marta Pietrosanti