Lucia Castellano: "Segno rassicurante la visita del Ministro Cancellieri al carcere di Bollate"
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MILANO, 03 GIUGNO 2013 - “Sono molto contenta che tra i primi impegni istituzionali del nuovo Ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, ci sia la visita al carcere di Bollate", ha affermato Lucia Castellano, ex direttore del carcere di Bollate e vicepresidente della Commissione speciale carceri in Regione Lombardia, che prosegue: “La visita del Ministro Cancellieri al carcere di Bollate è un rassicurante segno di attenzione del governo sulla situazione delle carceri lombarde” Come Commissione carceri faremo il possibile per restituire ai detenuti una vita dignitosa e tutte lE opportunità che la legge consente per il loro inserimento nella società”.
Qualche giorno prima, il capogruppo regionale della Lista Ambrosoli aveva, in merito all'argomento, aveva sostenuto: “Il carcere deve essere l’extrema ratio e non la prima risposta ai reati minori”, dicendosi d’accordo con il ministro Cancellieri, per la quale “le carceri italiane sono indegne di un paese civile”. [MORE]
In una nota, Castellano puntualizza: “Dopo vent’anni di lavoro all’interno degli istituti penitenziari desidero offrire il mio contributo per cercare soluzioni a questo problema. La prima azione spetta al governo con l’ abolizione delle leggi: Bossi-Fini, Fini-Giovanardi e ex Cirielli, riportando così il carcere ad essere l’extrema ratio e non la prima risposta ai reati minori. Come peraltro ribadisce la Costituzione".
Infine, Lucia Castellano conclude: "La seconda azione spetta all’amministrazione penitenziaria, aprendo le celle ai detenuti cosiddetti comuni, come già avviene da diverso tempo nel carcere di Bollate”.
Rosy Merola