CIAO 3001
LOW da un mondo devastato al delirio della speranza
Roma, 29 Luglio 2017 - Un singolare mondo marino sull’orlo dell’apocalisse è il focus di “Low”, ma anche un nuovo ambiente al quale gli umani, dopo aver devastato la parte terrena del pianeta, si trovano costretti a vivere costruendo città schermate da radiazioni da abitare completamente sott’acqua. [MORE] Per quanto distante o plausibile questa profezia possa sembrare, alla fervida mente di Rick Remender ed al talento grafico di Greg Tocchini, l’idea è venuta bene promettendo al lettore del fumetto fantascientifico una narrazione davvero molto libera e creativa che, in questo mondo competitivo dove le major americane si contendono lettori con continuity azzardate e comunque poco credibili, apre invece orizzonti narrativi molto originali. A capire al volo l’importanza di questa produzione Image è stata ancora una volta la Star Comics che nella sua serie SCP, alletta il lettore ad incontrare questo universo che lascia speranze di riemersione ai protagonisti della storia, allertati da una sonda esploratrice che pare confermare il ritorno all’abitabilità del pianeta Terra. “Low” diventa così non una catastrofica profezia, ma un racconto che pur destabilizzante sa coinvolgere e convincere ancora una volta che la speranza è l’ultima a morire.
Maurizio LOZZI