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Lorenzo è campione del mondo, Stoner vince davanti al suo pubblico

CAGLIARI, 29 OTTOBRE 2012 – Il circuito australiano di Phillip Island è indubbiamente una delle piste più amate dai piloti della Moto GP, in particolare da Casey Stoner, che domenica ha vinto per la sesta volta sull’asfalto di casa. Lo strapotere e il talento che il ventisettenne centauro della Honda ha dimostrato in prova, in qualifica e in gara sono stati il modo migliore per omaggiare i 90.000 connazionali che occupavano le tribune del circuito.

Se Stoner ha da tempo annunciato il suo addio alle corse al termine della stagione, Jorge Lorenzo non è ancora sazio di vittorie, nonostante ieri si sia laureato campione del mondo con una gara d’anticipo. Per lo spagnolo è il quarto titolo; nel 2006 e nel 2007 vinse il mondiale nella categoria 250 cc., mentre nel 2010 conquistò il primo successo nella classe regina, appena bissato nel 2012. Lorenzo ha dimostrato una grande maturità nel corso di questa stagione, i suoi 350 punti sono stati guadagnati grazie a una costanza straordinaria. Il numero 99 è salito sei volte sul gradino più alto del podio e ben dieci volte sul secondo; sarebbe a dire che quando erano gli altri a vincere, lui era comunque sempre lì, a un passo. L’unico momento no è stato in Olanda, dove un contatto con Bautista alla prima curva lo costrinse al ritiro. [MORE]

Proprio una caduta in avvio di gara, ma stavolta ai danni di Dani Pedrosa, ha dato la certezza matematica dell’assegnazione del titolo iridato a Jorge Lorenzo. Con il pilota Honda fuori dai giochi, il gap tra quest’ultimo e Lorenzo non sarebbe più colmabile in nessun caso. Prima della gara di Phillip Island, Pedrosa aveva portato a casa sei vittorie, le ultime tre consecutive; la scivolata di domenica avrà lasciato l’amaro in bocca allo spagnolo, che può consolarsi con la certezza di essere senza dubbio uno dei piloti più competitivi della categoria.

Intanto anche la Moto2 ha incoronato il suo campione; Marc Marquez ha vinto la sua categoria a una gara dalla fine grazie a un margine di ben 39 lunghezze sul secondo, Pol Espargarò.

L’ultimo appuntamento stagionale con il Motomondiale è fissato per l’undici novembre sul circuito di Valencia.

(foto da timesofindia.indiatimes.com)

Vanna Chessa