Londra, studenti italiani schedati per regione di provenienza. Il Foreign Office si scusa

mercoledì 12 ottobre, 2016

LONDRA, 12 OTTOBRE - In alcune scuole della Gran Bretagna, i nuovi alunni sono stati sottoposti ad un questionario che si sarebbe rivelato discriminatorio nei confronti delle famiglie italiane immigrate in Inghilterra. Siete italiani, napoletani o siciliani? Questa è stata la domanda che ha scatenato le critiche e l'intervento dell'Ambasciata italiana.[MORE]

L'iniziativa, in teoria, non aveva scopo discriminatorio, ma era volta a stabilire la provenienza etnica dei figli di immigrati per poter fornire l'assistenza linguistica necessaria per il corretto inserimento sia dei ragazzi che dei genitori. Il risultato sarebbe però stato quello di far sentire gli italiani “schedati” in base alla loro provenienza regionale.

Alcune delle famiglie coinvolte, sentendosi discriminate, hanno segnalato l'accaduto all'Ambasciata italiana, che ha preso immediatamente dei provvedimenti.

“L’Ambasciata d’Italia nel Regno Unito è intervenuta per richiedere la modifica di talune categorizzazioni regionali riferite all’Italia comparse sui moduli online per l’iscrizione scolastica in alcune circoscrizioni in Inghilterra e nel Galles. I codici presentati per la selezione dell’appartenenza etnica, utilizzati sui siti di alcune circoscrizioni scolastiche, indicavano infatti una scelta fra ‘italiano’, ‘italiano – napoletano’ e ‘italiano-siciliano’. L’Ambasciata ha protestato con le autorità britanniche, richiedendo la rimozione immediata di tali categorizzazioni. L’Italia è dal 17 marzo 1861 un Paese unificato”. Questo è quanto si legge in una nota dell'ufficio stampa della sede diplomatica italiana in Inghilterra.

Il Foreign Office britannico avrebbe quindi chiesto scusa all'Italia assicurando “un intervento perché vengano subito rimosse queste categorizzazioni non giustificate e non giustificabili”.

Chiara Fossati

immagine da www.sognandolondra.it

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