Estero
Londra, bloccato uomo a Westminster: trovati coltelli nello zaino
LONDRA, 27 APRILE- Le azioni dell’uomo erano già monitorate dall’antiterrorismo inglese e oggi pomeriggio le forze londinesi sono riuscite a sventare quello che ha le sembianze di un piccolo attacco terroristico, ma che avrebbe potuto avere una risonanza mediatica tale da creare nuove tensioni e panico fra la popolazione, anche per via della vicinanza al luogo dell’attentato dello scorso 22 marzo.[MORE]
Intorno alle quattordici e trenta l’uomo, un ventisettenne con pelle scura, barbetta, cranio rasato e abiti scuri, si trovava nelle vicinanze di Westminster, nella strada di Whitehall, via su cui si affacciano diverse istituzioni del Paese, come il il ministero del Tesoro, degli Esteri, della Difesa… ed è anche perpendicolare a Downing Street, dove si trova l’ufficio e la residenza del primo ministro.
Ad una segnalazione dell’Intelligence l’uomo sarebbe stato fermato proprio mentre stava attraversando la strada (tuttavia la destinazione non è chiara), ma pare che abbia opposto resistenza e che ci sia stata una breve e piccola colluttazione con la polizia, in cui si sia procurato una lieve ferita alla mano, coperta poi da un fazzoletto bianco, come dimostrano le foto dei reporter inglesi.
Dopo la colluttazione il sospettato è stato bloccato in manette contro un muro di Whitehall, trattenuto da due poliziotti, per circa mezzora, per poi essere trasferito in un’auto della polizia.
Durante lo scontro con gli agenti sarebbero usciti fuori dallo zaino che l’uomo aveva con sé due coltelli da cucina, forse estratti quando gli è stato intimato di fermarsi.
La polizia inglese ha reso noto l’arresto del sospettato, affermando che: "L'uomo, nella tarda ventina, è stato arrestato per il sospetto di possesso di un'arma e di avere commissionato, preparato e istigato ad atti di terrorismo" e che: "gli sono stati trovati dei coltelli. Gli investigatori del Comando anti-terrorismo stanno continuando le indagini e in conseguenza del suo arresto non è nota alcuna minaccia immediata".
Il Security Service, ossia il MI5, e le forze anti-terrorismo, pare fossero convinte che l’uomo avrebbe realizzato un attacco di piccola portata, dal momento che avrebbero aspettato per diverso tempo prima di intervenire.
Theresa May, primo ministro britannico, ha commentato l’evento ai microfoni di Sky News, dicendo che: “La gestione dei fatti avvenuti oggi pomeriggio a Westminster a Londra, dove un uomo che portava con sé dei coltelli è stato arrestato con l'accusa di terrorismo vicino a Downing Street, dimostra che la polizia e l'intelligence sono sempre in allerta".
(foto da Alghero News Italy)
Eleonora Ranelli