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Londra 2012: altra medaglia italiana, bronzo per lo judo. Pellegrini in finale

Londra 29 luglio 2012 - L'azzurra Forciniti ha vinto la medaglia di bronzo dello judo donne, categoria 52 kg. Aldo Montano e' fuori, Occhiuzzi in semifinale. Italia da sogno, 5 medaglie 1/o giorno

PELLEGRINI IN FINALE 400 SL COL 7/O TEMPO - Federica Pellegrini si è qualificata per la finale olimpica dei 400 stile libero chiudendo solo con il settimo temnpo in 4'05"30. La più veloce é stata la francese Camille Muffat in 4' 03"e 29 decimi.

SCHERMA, MONTANO FUORI, OCCHIUZZI AI QUARTI - Diego Occhiuzzi si è qualificato per le semifinali di sciabola battendo l'americano T. Morehouse 15-9.

TIRO A VOLO: SKEET DONNE, CAINERO IN FINALE - L'azzurra Chiara Cainero, campionessa olimpica uscente, si è qualificata per la finale dello skeet donne di Londra 2012 chiudendo al 6/o posto nelle eliminatorie, dopo spareggio con la svedese Therese Lundqvist, battuta per 2-1. Le due avevano ottenuto entrambe il punteggio di 67/75. Al comando c'é l'americana Rhode con 74/75.

JUDO DONNE, FORCINITI BRONZO 52 KG - L'azzurra Rosalba Forciniti ha vinto la medaglia di bronzo dello judo donne, categoria 52 kg, battendo la lussemburghese Marie Muller[MORE]

NOTTE DI FESTA AZZURRA, 'FERMIAMO L'ATTIMO'
I SETTE MEDAGLIATI DELLA PRIMA GIORNATA SUL PALCO CASA ITALIA

Notte di festa azzurra a Casa Italia dopo il primo giorno di Olimpiadi. Con tanta voglia di "fermare l'attimo". Emozionato come poche altre volte, felice, come vorrebbe essere da qui alla fine dei Giochi: il presidente del Coni, Gianni Petrucci non avrebbe potuto immaginare battesimo migliore al via dei Giochi. Cinque medaglie in un solo giorno l'Italia non le aveva mai vinte, un successo straordinario che fa spiccare un salto allo sport azzurro.

"Vorrei fermare questa giornata - spiega Petrucci quando ormai è notte al Queen's Elisabeth Center, a due passi da Westminster, in una sala gremita - Non ho mai visto tanta gente su un palco, significa che abbiamo fatto bene a volerne uno bello ampio - dice a mò di battuta, sperando in altre serate come questa - Nello sport quando si vuole ottenere un risultato alla fine ci si riesce.

Mai lo sport italiano ha vinto 5 medaglie in un giorno. Sono davvero emozionato", aggiunge Petrucci parlando alla platea dove siedono, tra gli altri, il ministro dello Sport, Piero Gnudi, l'ambasciatore italiano a Londra, Alain Giorgio Maria Economides, il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi. La scena è tutta per i sette medagliati. Sul palco salgono le tre dee del fioretto, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali. E' un tripudio di applausi e di stappate di spumante. La scherma ancora una volta non ha tradito le speranze dello sport azzurro, ma la 'carezza' del presidente del Coni è per Valentina che per una volta non sale sul gradino più alto del podio: "Sei il nostro vanto - le dice - l'orgoglio dello sport. La tenacia con cui sei andata a prenderti il bronzo ne è la dimostrazione. Sei la punta di diamante di una scuola straordinaria. Tu sei già la storia dello sport italiano e sii fiera del risultato ottenuto oggi".


Per la storica prima giornata dell'Italia Luca Danovaro, corporate marketing director di Samsung, partner mondiale delle Olimpiadi, ha 'simbolicamente' premiato il presidente del Coni Gianni Petrucci e il capodelegazione Raffaele Pagnozzi con lo smartphone ufficiale dei Giochi. Poi una battuta scherzosa rivolta ai tanti giornalisti che seguono Londra 2012, magari in vista delle giornate dove il 'bottino' olimpico sarà più magrò: "Prima o poi scriverete "l'Italia si è fermata", intanto io vorrei fermare con uno scatto fotografico la giornata di oggi, con il medagliere che ci vede secondi al mondo dietro solo la Cina e prima di colossi con Stati Uniti e Russia. Ecco, fatemi fissare questo istante", conclude Petrucci che fra poche settimane terminerà il mandato.

"E' un periodo che non ci va molto male", scherza il presidente della Fis, Giorgio Scarso. Con la tripletta del fioretto femminile la scherma raggiunge quota 117. Petrucci firmerebbe per 25 medaglie e lei per quante nella scherma? "A sette firmerei. Sono quattro Olimpiadi da Atene che andiamo sopra le sette". Oggi stocca ad Aldo Montano: "Non è al 100 per cento, ma ha il morale altissimo", è l'augurio. Ancora emozionati gli arcieri. Su tutti Michele Frangilli, il suo dieci all'ultima freccia ha fatto esplodere la gioia di tutti. "Non so come ho fatto ma sono riuscito a isolarmi anche dal baccano che facevano i tifosi americani.

Dopo l'errorino di Marco mi sentivo in dovere di fare un dieci. Ho preso l'arco in mano vedevo solo un bersaglio, il giallo, e basta. Quando c'é bisogno di punti li faccio sempre". Dedicare la medaglia d'oro alla madre scomparsa gli mette ancora i brividi. "Ad Atene non sono riuscito a regalarle la medaglia, oggi sarà contenta da lassù". Per Marco Galiazzo "ogni medaglia ha un'emozione diversa, vincerla in compagnia ha un valore aggiunto. E' una medaglia che ci mancava. L'abbiamo cercata per molti anni".

(Ansa)