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"London Bridge", il piano per i giorni dopo la morte della Regina Elisabetta

LONDRA, 17 MARZO - “London Bridge” è il piano studiato da Buckingham Palace, Governo e Bbc, che prevede una serie di provvedimenti in seguito alla morte della Regina Elisabetta II di Inghilterra. Secondo molti, infatti, il giorno arriverà relativamente presto.[MORE]

La Regina Elisabetta ha infatti compiuto da poco i novanta anni, e questo ha portato il governo e le massime autorità di Inghilterra a pensare ad un piano speciale per i giorni che seguiranno la sua morte, in modo da celebrare la sua vita da sovrana al meglio.

Ma in cosa consiste il “London Bridge”? Il piano prevede che il giorno della sua morte, accanto alla Regina, dovranno essere presenti i suoi amiliari e il suo medico gastroenterologo, Huw Thomas, che dovrà esaminare la situazione e decidere cosa rendere pubblico.

È già stabilito, però, che colui che dovrà sapere per primo della sua morte, sarà Christopher Geidt, il primo ministro. Geidt dovrà essere anche colui che diffonderà la notizia pronunciando la frase in codice “London Bridge is down”, il London Bridge è caduto.

Una volta iniziata ufficialmente l'operazione la prima cosa che il governo inglese dovrà fare è di diffondere la notizia anche in tutti gli altri stati del mondo. Dopo aver avvisato le autorità, le agenzie di stampa potranno avvisare anche il pubblico.
“Tutto il mondo ci osserva e si aspetta da noi un evento perfetto. E noi saremo in grado di rispondere alle loro aspettative”, ha spiegato uno dei partecipanti alle riunioni per perfezionare il piano.

Nel frattempo, un maggiordomo vestito a lutto dovrà attraversare il giardino di Buckingham Palace e appendere un avviso in fondo ad esso.

Anche le radio dovranno diffondere la notizia dopo che verranno avvisati da un'apposita lucina blu che lampeggerà ad intermittenza. La linea verrà quindi data ai radiogornali.

Una volta diffusa la notizia in tutto il mondo, si potrà procedere con i dodici giorni di lutto. Il Principe Carlo diventerà Re Carlo, e dovrà tenere un discorso ufficiale sulla morte della madre.

Il corpo della Regina Elisabetta starà per dodici giorni nella camera ardente della Westminister Hall, fino a quando, il dodicesimo giorno, ci sarà il funerale.

Chiara Fossati

[immagine da giornaledisicilia.it]