L'omicidio a Chinatown: arrestato il killer. Si nascondeva a Prato

MILANO, 1 MARZO 2015 - Si chiama chiama Yong Xiah Hu, detto «Wenjie», 23 anni, cinese. Secondo i carabinieri è lui l'assassino di Xipu Hu, il cinese di 36 anni morto dopo essere stato ferito venerdì notte insieme a un connazionale nel quartiere di Chinatown a Milano.

Yong Xiah Hu è stato tratto in arresto sabato alla stazione di Prato, non appena sceso dal treno sul quale era salito a Milano per raggiungere alcuni amici, suoi connazionali, con l’intenzione di abbandonare l’Italia.

Il ragazzo era già conosciuto alle forze dell'ordine poiché ha precedenti per armi, uso di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e per violazione delle normative sul soggiorno degli stranieri. Inoltre, «Wenjie» era stato arrestato nel 2011 a seguito di una inchiesta sulle bande giovanili cinesi. Nell’agosto del 2013 era stato rimesso in libertà.

Anche nel caso di venerdì sera, con la sparatoria avvenuta all’esterno di un locale karaoke, le indagini si erano subito orientate nell’ambiente dei gruppi e delle gang vicini alla criminalità locale orientale. Del tutto da chiarire quanto realmente accaduto e cosa abbia spinto a passare dalle mani alle armi. Al momento l’ipotesi seguita dagli investigatori è quella di un regolamento di conti tra le bande del quartiere.[MORE]

Alcuni passanti hanno riferrito che qualcuno avrebbe prima estratto dei coltelli e, dopo alcuni momenti di confusione, un altro uomo avrebbe estratto una pistola, con la quale avrebbe fatto fuoco colpendo le due vittime.

(Immagine da blogmilano.it)

Giovanni Maria Elia