Economia

Lombardia: via a moneta complementare e marchio "Made in Lombardy"

MILANO, 11 FEBBRAIO 2014 - Sono due le misure principali adottate in regione tramite il progetto di legge "Impresa Lombardia: per la libertà d'impresa, il lavoro e la competitività'': in primo luogo l'introduzione sperimentale della moneta complementare come strumento di compensazione multilaterale locale per lo scambio di beni e servizi e in secondo luogo l'istituzione del marchio ''Made in Lombardy'', che certificherà la provenienza regionale di alcuni prodotti.

Il suddetto progetto di legge è stato approvato nella giornata di oggi all'unanimità dal Consiglio regionale, ricevendo il sostegno di Forza Italia, Ncd, Lega Nord, lista Maroni Presidente, Fratelli d'Italia, Pensionati, Pd, Patto Civico e Movimento 5 Stelle.[MORE]

Il documento stilato contiene una serie di strumenti che puntano a sostenere la produttività della Regione Lombardia. Tra questi strumenti l'accordo di competitività, la riduzione di alcune imposte, l'accesso al credito, diverse agevolazioni e semplificazioni e, in particolare, l'introduzione sperimentale della moneta complementare, affiancata la nuovo marchio regionale.

L'assessore regionale Mario Melazzini ha espresso la propria soddisfazione, dichiarando: ''Siamo i primi a realizzare una legge simile e abbiamo l'ambizione di incidere su quegli elementi che storicamente hanno frenato lo sviluppo nel nostro Paese: le lungaggini burocratiche, la diffidenza verso chi fa impresa, l'immobilismo in tema di politica industriale''.

Valentina Vitali

(Foto: www.milanotoday.it)