Lombardia, protesta Coldiretti: -25% superfici agricole in 50 anni

MILANO, 18 LUGLIO 2014 - Pubblicato e diffuso in mattinata da Coldiretti Lombardia il dossier Terra tradita, che denuncia la diminuzione in 50 anni, dal 1955 al 2011, delle superfici agricole utilizzate nella Regione di oltre il 25,4%, passando quindi da da 1.322.017 ettari a 986.853 ettari. Il documento è stato diffuso in occasione della protesta degli agricoltori e del presidio contro il "cemento killer" organizzato dalla categoria davanti alla sede di Infrastrutture Lombarde.

Secondo i dati riportati nel dossier, negli ultimi 50 anni il suolo urbanizzato in Lombardia è aumentato del 235% creando una condizione che, secondo Coldiretti, è destinata a peggiorare a causa della costruzione di nuovi tratti autostradali quali Teem, Brebemi e Pedemontana, che andranno a sottrarre oltre 4 mila ettari di suolo ai territori già fortemente urbanizzati, come in provincia di Milano, Bergamo, Brescia e Monza, ma anche Lodi, Como e Varese.[MORE]

Dagli elementi forniti nel documento, inoltre, emerge che circa il 90% delle aziende agricole che hanno subito espropri per la costruzione della Teem e delle altre opere connesse non hanno la certezza di quanto e quando saranno pagate, dal momento che manca un protocollo d'intesa tra le associazioni di categoria e la società costruttrice.

Per quanto riguarda Brebemi, infine, la situazione attuale vede uno stallo dei saldi all'80% delle famiglie che hanno visto la propria azienda mutilata dall'avanzamento del progetto, mentre la maggior parte delle 300 aziende coinvolte ha già ricevuto gli acconti degli indennizzi.

In linea generale, la presenza del cemento in Lombardia è aumentata in particolare nella provincia di Brescia, dove sono stati urbanizzati ben 2,3 ettari al giorno per un totale di quasi 6.800 ettari in otto anni. Milano, invece, si conferma la provincia con più aree urbanizzate nell'intera Regione.

Valentina Vitali

(Foto: www.ilgiorno.it)