Lombardia, Maroni: "Con questi tagli si rischia chiusura di 10 ospedali"

MILANO, 17 OTTOBRE 2014 - Se la legge si Stabilità non verrà modificata «avrà conseguenze catastrofiche in Lombardia». Ne è convinto il governatore della Regione che ha lanciato l’allarme durante la conferenza stampa dopo Giunta a Palazzo Lombardia.

La legge annunciata dal governo Renzi prevede per la Lombardia tagli per 930 milioni di euro, dei quali 730 nella sanità. Secondo Maroni «questo taglio indiscriminato a una Regione virtuosa avrebbe catastrofiche conseguenze quali la chiusura di almeno 10 ospedali, l’aumento dei ticket, l’aumento delle addizionali Irpef e Irap, lo stop a nuove opere e lo stop al finanziamento del Trasporto pubblico locale, inclusi i treni».[MORE]

Maroni ritiene che l’unica soluzione possibile sia quella di « applicare i costi standard, se lo fanno siamo pronti a discutere», ed annuncia che la bozza della manovra di bilancio regionale 2015, che la Giunta deve approvare entro il 27 ottobre, «anticiperà i contenuti della nuova legge di stabilità».

Paolo Massari