Politica
Lombardia, Maroni addio ad Equitalia: «È iniziata la rivoluzione»
MILANO, 13 DICEMBRE 2013 – Il Pirellone si appresta a dire addio ad Equitalia. «La decisione che abbiamo assunto oggi in giunta rappresenta l'attuazione di un importante punto del programma e l'inizio della rivoluzione ovvero la riscossione, a partire dall'anno prossimo, delle imposte regionali che sarà fatta dalla Regione e non più da Equitalia». Lo ha confermato, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a cui si aggiungono le parole dell’assessore Massimo Garavaglia: «L’obiettivo è di ottenere al più presto un modello di fisco regionale, meno oppressivo nei confronti della popolazione».
Il numero uno del Pirellone ha poi precisato: «Avevamo preso l'impegno di sostituire Equitalia con la riscossione regionale e con la delibera di oggi sta cominciando ad avvenire, questo porterà ad una riduzione dei costi per i cittadini e ad un modo di procedere più umano, che tiene conto delle condizioni, anche di difficoltà, in cui si trovano i cittadini e i contribuenti, condizioni di cui oggi Equitalia non tiene conto. [MORE]
Come spiega Maroni, le motivazioni sottese a ciò è perché si punta ad «avere un rapporto corretto con i contribuenti, con chi paga le tasse, ma anche tenendo conto delle condizioni di difficoltà in cui si trovano e oggi è stato fatto un primo importante passo in questa direzione, per cui sono molto soddisfatto della decisione che abbiamo preso, una decisione impegnativa perché ci mette in una situazione di responsabilità ma siamo assolutamente in grado di farlo, perché questo é il futuro».
Secondo il presidente della Regione Lombardia: «L’obiettivo, evidenzia ancora il governatore lombardo, è di sostituire completamente Equitalia, non solo per le imposte regionali ma anche quelle che vanno allo Stato: oggi cominciamo un percorso che si deve concludere entro breve con la sostituzione completa di Equitalia da parte delle strutture regionali interne ed esterne».
Tuttavia, lo stop ad Equitalia non è l’unica azione annunciata ieri. Infatti, si è deciso di dire addio anche ai ticket sui farmaci per i redditi sotto i 18 mila euro, anche se – in questo caso – è tutto ancora da definire riguardo le modalità e gl’importi. A tal riguardo, si è deciso di convocare una riunione giunta straordinaria per delineare un primo taglio sulle ricette.
(Fonte: sito Regione Lombardia)
Rosy Merola