Politica

Lombardia, la proposta della Lega: "Referendum per limitare le moschee"

MILANO, 4 SETTEMBRE 2014 -  «È necessario regolamentare la presenza di comunità con culture e religioni dai valori contrapposti a quelli espressi nella nostra Costituzione, a cominciare dal concetto di assoluta parità giuridica e sociale fra uomo e donna che non è contemplato ad esempio nella società islamica». Lo ha spiegato in una conferenza stampa al Pirellone il capogruppo del Carroccio, Massimiliano Romeo.

La Lega Nord, sostenuta da Fdi e Lista Maroni, ha depositato un progetto di legge per limitare la costruzione di moschee, vincolandole ad un referendum consultivo tra i cittadini. Inoltre la possibilità di costruire nuovi edifici di culto di religioni differenti da quella cattolica sarà legata alla presenza di adeguate strade di collegamento e di opere di urbanizzazione primaria, distanze adeguate tra edifici di culto differenti e spazio da destinare a parcheggio pubblico in misura non inferiore al 200% della superficie dell’edificio di culto.[MORE]

Secondo la Lega la moschea non è propriamente un luogo di preghiera, ma «un luogo dove si fa politica». Romeo auspica che l’approvazione della legge avvenga «in tempi rapidi, perché c’è molta preoccupazione per quello che sta succedendo in città come Milano: su un tema così delicato come l'apertura di moschee non possono decidere i sindaci da soli».

 

Paolo Massari