Cronaca

Lombardia, frontalieri: Regione approva mozione all'unanimità

MILANO, 13 FEBBRAIO 2014 - Nella serata di ieri, il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato all'unanimità una mozione ''trasversale'', il cui obiettivo è la tutela dei lavoratori transfrontalieri e le aziende italiane dopo il risultato del referendum svizzero che pone un tetto al fenomeno dell'immigrazione. Lo si apprende in una nota della Regione.

La nota sottolinea inoltre che i lavoratori lombardi interessati sono circa 60.000 e provengono principalmente dalle province di Como, Sondrio e Varese. In occasione dell'approvazione della mozione, Francesca Brianxa ha illustrato il documento ed ha ricordato che la Svizzera ha tre anni per adeguarsi a quanto imposto dal risultate del referendum.[MORE]

All'interno del documento si invita la giunta ad intervenire presso il Governo italiano e quello della Confederazione elvetica, cercando anche il conivolgimento degli enti locali. Tutto ciò al fine di evitare che gli accordi bilaterali su frontalieri possano penalizzare i cittadini italiani. Si prevede anche l'istituzione di un tavolo permanente fra le diverse istituzioni.

Tra le altre indicazioni, l'attuazione di un sistema fiscale di compensazione per le zone di confine, la "zona franca",  e l'introduzione di una serie di norme per la semplificazione amministrativa e il risparmio fiscale. In ultimo, il documento richiede al Governo centrale di approvare una legge che consenta alla Lombardia di avviare trattative dirette con la Svizzera sul tema dei frontalieri.

Valentina Vitali

(Foto: www.snamilombardia.org)