Politica
Lombardia, Regione: gruppo Maroni perde consigliere, scontro con capogruppo
MILANO, 4 GIUGNO 2014 - Maria Teresa Baldini ha lasciato oggi il gruppo 'Maroni presidente' in Consiglio regionale della Lombardia, annunciandolo tramite una lettera al presidente Raffaele Cattaneo. Nel comunicato, Baldini ha dichiarato la propria volontà di aderire al gruppo misto, dichiarando però allo stesso tempo di appartenere alla maggioranza.
Nel comunicare la propria decisione, Baldini ha rilasciato anche una nota contro il proprio ex capogruppo Stefano Bruno Galli, con cui lo scontro è ormai aperto. All'interno del comunicato, il consigliere regionale ha lamentato l'incapacità di gestione di Galli, che, dalla sua, ha richiesto le dimissioni di Maria Teresa Baldini. [MORE]
Queste le parole di Galli: “Con viva perplessità e malcelato stupore apprendo dell’uscita dalla Lista Maroni della consigliera Maria Teresa Baldini, dopo poco più di un anno di attività al Pirellone. Stupisce il suo gesto, incosciente e irresponsabile, perché dimostra che la correttezza, la lealtà e la gratitudine, sono atteggiamenti ormai passati di moda, non sono certo merce diffusa nella politica. È tuttavia inaccettabile il tradimento di chi è stato eletto nella Lista Maroni, ha condiviso e votato il Programma ‘La nostra Lombardia’ e il Piano regionale di sviluppo".
"Per queste ragioni - ha proseguito - chiedo alla consigliera Baldini, per coerenza, un dignitoso passo indietro, cioè le dimissioni dal Consiglio regionale lombardo. In caso contrario prenderò atto che a prevalere sono ancora una volta le logiche della vecchia politica. Lei è infatti entrata nel Consiglio regionale lombardo sotto le insegne della lista civica del governatore Roberto Maroni".
Infine ha concluso: "Per coerenza, ma soprattutto per la novità politica rappresentata dalla Lista civica “Maroni Presidente”, sarebbe auspicabile che non replicasse scene già viste troppe volte. I cambi di casacca non sono più accettabili. È una questione di onesta morale e politica”.
Valentina Vitali
(Foto: milano.repubblica.it)