Politica
Lombardia: 47 milioni stanziati per la sanità
MILANO, 13 LUGLIO 2014 - Il governatore della Lombardia Roberto Maroni e il suo vice alla Sanità Mario Mantovani hanno annunciato che la Regione ha stanziato 47 milioni di euro per il potenziamento del sistema sanitario lombardo. In particolare, i fondi verrano destinati a ospedali e asl e serviranno per aumentare la ricettività delle strutture quali i pronto soccorso, anche con l'obiettivo di affrontare senza disguidi eventuali aumenti della domanda nel periodo dello svolgimento di Expo 2015.
Riguardo i finaziamenti, Mantovani ha spiegato: "E' questo l'ultimo fondamentale tassello di un percorso di confronto e di dialogo costante che la Direzione Generale Salute ha avviato nei mesi scorsi con le strutture ospedaliere dell'area ospedaliera milanese al fine d'individuare le principali priorità d'azione".[MORE]
Per quanto concerne la città di MIlano, il progetto include il potenziamento di alcune strutture di primo soccorso, nelle specifico quelle degli ospedali Sacco, Niguarda e Policlinico, i quali hanno presentato piani di emegenza in vista dell'Esposizione universale. Questi interventi da soli verrano a costare alla Regione 12 milioni di euro, mentre altri 23 saranno destinati ad altri interventi di messa in sicurezza e ristrutturazione in tutta la regione.
I fondi, infatti, non verrano investiti solo nel capoluogo lombardo e nella provincia di Milano per i lavori presso l’Asl Città di Milano, quella di Brescia, l'ospedale San Carlo, l’ospedale civile di Legnano e la creazione di un pronto soccorso a Magenta. Le cifre stanziate andranno a coinvolgere anche le altre province con interventi presso l’ospedale Carlo Poma di Mantova, quello di Circolo di Busto Arsizio, di Desenzano del Garda e del Policlinico San Matteo di Pavia.
Valentina Vitali
(Foto: www.nicolazingaretti.it)