Salute

L'Italia si tinge di blu per celebrare la Giornata Mondiale dell'Autismo

ROMA, 2 APRILE 2013 - Promossa dall’Onu, cagione combattuta in tutto il mondo, la sensibilizzazione alla lotta all’autismo, vede oggi il suo sesto anniversario. Cuore dell’iniziativa, “Light it up blue”, illuminare i monumenti delle città del colore del cielo.

Ovviamente anche la nostra nazione ha aderito a suddetta peculiarità, infatti l'acqua della fontana di piazza De Ferrari a Genova è blu, come lo stesso, Arco di Costantino in capitale. Quest’anno lo slogan cita: “Autismo, più frequente di quanto non si pensi”, infatti si stima che solo in Italia, 400.000 famiglie hanno componenti affetti dalla patologia.[MORE]

Disfunzione con cure ancora incerte e dubbiose, nulla di preciso, terapie ancora in fase di sperimentazione e della stessa malattia si sa ancora ben poco.

Il ministro della Salute Renato Balduzzi in una nota diffusa nelle ultime ore, fa sapere: «Sussistono tuttora timori e problemi di comunicazione che ritardano la diagnosi ed il trattamento precoci, da effettuarsi nei primissimi anni di vita; i servizi sociosanitari non sono ancora sufficienti e molta parte dell'assistenza è sostenuta dalle famiglie. Occorre dare concreta attuazione a tali impegni, continuando la stretta collaborazione tra i Ministeri interessati, le Regioni, gli enti locali e il mondo dell'associazionismo».

«Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti ha fornito importanti indicazioni sui trattamenti efficaci, raccomandando che interventi specifici, competenze cliniche e interventi abilitativi e di supporto per il paziente e per la sua famiglia siano costruiti su buone prassi, in linea con i principi della prova scientifica. Tra queste, l'intervento abilitativo intensivo, tempestivo e strutturato».

E conclude: «Nella giornata odierna, avverto il dovere, accanto all'impegno a proseguire lo sforzo per affrontare le criticità, di rinnovare il più vivo ringraziamento alle famiglie, che sostengono il difficile onere di assistere quotidianamente le persone con autismo, e a tutti coloro che nel campo della ricerca e dell'assistenza, sono quotidianamente impegnati, con dedizione e competenza, in questa difficile sfida. L'apporto di tutti gli operatori del settore, di chi fa ricerca e del volontariato continua a essere un prezioso ed insostituibile valore».

Mentre il presidente di Fantasia (Federazione Nazionale delle Associazioni a Tutela delle persone con Autismo e Sindrome di Asperger ), Giovanni Marino, afferma a tal riguardo : «La conoscenza scientifica dell’autismo che negli ultimi anni è molto progredita soprattutto nei campi della genetica e dell’epidemiologia, conferma che le cause sono tutte di natura organica. La ricerca è fondamentale per cancellare i falsi pregiudizi, per arrestare i ciarlatani che vendono terapie inefficaci e persino dannose, per trovare terapie efficaci in tutte le patologie che possono essere all’origine di questi disturbi».

Da New York a Rio de Janeiro, da Sidney a Roma, tutte a omaggiare questa nobile causa, e tuttavia chiunque vorrà, di suo e singolarmente, potrà appuntare un nastrino blu alla giacca o mettere una lampada o una candela alla finestra.

(fonte: lastampa.it)

Rosalba Capasso