Economia

Ligresti, sequestrati dalla Guardia della Finanza beni per 250 mln

TORINO, 12 AGOSTO 2013 - Sequestro preventivo di beni per oltre 250 milioni di euro riconducibili alla famiglia Ligresti, da parte degli uomini Guardia di Finanza, In particolare, il provvedimento emesso dal Gip di Torino Silvia Salvatori, concerne alberghi di lusso, complessi immobiliari, conti correnti e polizze assicurative.

Nello specifico, tra gli hotel, sono stati posti sottosequestro: il "Principe di Piemonte" di Torino, il "Naxos Beach" di Taormina, il "Grand hotel Fiera Milano" e il "Golf hotel Campiglio" gli alberghi della catena "Atahotels. Altri beni sono stati sequestrati in 25 province italiane, per un totale di 251,6 milioni, corrispondenti alla Fondiaria Sai, alla famiglia Ligresti e agli altri ex manager arrestati. Tale importo, secondo gl’inquirenti, costituirebbe il profitto illecitamente ottenuto attraverso i reati commessi dagli arrestati. [MORE]

La suddetta operazione da parte delle Fiamme Gialle è stato disposto nell'ambito dell'inchiesta "Fisher Lange", la stessa inchiesta che – lo scorso 17 luglio – ha condotto all'arresto dell'intera famiglia Ligresti e di alcuni ex top manager di Fondiaria Sai con le accuse di falso in bilancio aggravato e manipolazione del mercato.

La decisione di procedere con la sopraindicata misura cautelare è sorta a seguito di nuovi accertamenti effettuati dagli uomini del Nucleo di polizia tributaria di Torino, coordinati del procuratore aggiunto Vittorio Nessi e dal sostituto Marco Gianoglio.

(fonte: Ansa)

Rosy Merola