Licenziato, uccide datori di lavoro e si suicida

MASSAROSA (LU) -  Paolo Iacconi, 46enne, era stato licenziato sei mesi fa dal suo ruolo di ex rappresentante. Poche ore fa ha chiesto d'incontrare i dirigenti per un colloquio. La Gifas, azienda per la quale lavorava, lo ha accolto normalmente per una semplice discussione. L'ex rappresentante ha così estratto una pistola freddando l’amministratore delegato e il responsabile dell’amministrazione della ditta in cui lavorava.

In base a una prima ricostruzione, una volta entrato nell’ufficio dell’amministrazione, l’uomo avrebbe esploso quattro o cinque colpi di pistola, uccidendo le due vittime. Compiuto il delitto si è barricato nella stanza dando fuoco a una parte dell'edificio per poi suicidarsi. [MORE]Operari e impiegati hanno dato subito l'allarme, ma una volta arrivati i soccorsi e abbattuta la porta della stanza, sono stati trovati i cadaveri dei due dirigenti e, in un’altra stanza, quello dell’ex dipendente.