Cronaca

Licenziamenti Phonemedia "La CGIL non ci sta"

CATANZARO 28 SET. 2011 - Phonemedia non è solo la più grande azienda che la città di Catanzaro ha conosciuto negli ultimi anni, con più di 1300 addetti; non è solo la storia di una truffa consumata ai danni dei lavoratori, dei fondi europei, delle famiglie che da questo lavoro speravano di potersi mantenere; non è solo il ricatto della “politica” ai più deboli per ottenere quel posto di lavoro in cambio di favori elettorali; non è solo lo sfruttamento dei lavoratori costretti a “produrre, produrre, produrre” per avere in cambio un salario misero… è molto di più. [MORE]

Phonemedia è l’emblema dell’incapacità di un Governo che non ha voluto vedere e non ha affrontato la crisi economica, delle istituzioni sorde alle richieste dei lavoratori, al loro disagio, ai loro problemi; è la rabbia, la voglia di non mollare di tanti lavoratori che hanno costretto, occupando prima le strade e poi l’azienda, la politica e le Istituzioni ad occuparsi di loro.

A distanza di due anni il licenziamento collettivo comunicato dal commissario Di Mundo per tutti i lavoratori dipendenti è un atto che vuole segnare la fine di una brutta storia, che per alcuni sarebbe meglio cancellare e lasciar passare in sordina. La CGIL non ci sta, non si possono cancellare questi lavoratori come se nulla fosse, non staremo a guardare e non li lasceremo soli.

Dalla politica e dalle Istituzioni ci aspettiamo delle risposte, pretendiamo che, come richiesto in questi anni, si intervenga nei confronti del Governo per ricordare che in Calabria, a Catanzaro tante famiglie rischiano di rimanere senza lavoro e senza ammortizzatori sociali. In una situazione economica fragile e disastrata questa ipotesi appare drammatica. Come faranno, cosa faranno questi lavoratori? Come potranno continuare a fare la spesa, a mandare i figli a scuola, ad usare la macchina, a vivere dignitosamente? Queste le domande che rivolgeremo a gran voce a chi ha il compito di rappresentare dentro le Istituzioni i cittadini e, quindi, anche i lavoratori di Phonemedia.


Giuseppe Valentino
Segretario Generale CGIL Catanzaro - Lamezia