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Libriamoci: Voce alla lettura
16 OTTOBRE 2014 – È alle porte una nuova e coinvolgente iniziativa che vede tra i suoi protagonisti giovani e adulti in una coralità di alto spessore. Tre giorni speciali, alla fine di ottobre, per caldeggiare la lettura nelle scuole.
Libriamoci, è questo il nome della nuova iniziativa promossa dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), con la Direzione Generale per lo studente, e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), con il Centro per il libro e la lettura.
Nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2014, infatti, si svilupperà una serie incalzante di appuntamenti di lettura ad alta voce che coinvolgerà tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, e non solo.
Con l’obiettivo di sensibilizzare tutte le scuole elementari, medie e superiori del territorio italiano, Libriamoci si muove nell’intento di un'ideale simbiosi con le istituzioni e con le realtà del panorama culturale nazionale e locale. L’iniziativa, pertanto potrà avere in ogni singola realtà la sua personale e originale espressione che farà di ogni giornata un evento da non dimenticare. [MORE]
Hanno già aderito dando la loro pronta collaborazione la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l'ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, il Salone Internazionale del Libro di Torino, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, RAI Fiction, il Corriere della Sera.
Tantissime ulteriori adesioni, la cui organizzazione sta prendendo forma più chiara man mano che passano le ore, sono comunque in corso.
Gli enti coinvolti, infatti, altamente motivati, si stanno attivando al fine di dare spazio all’iniziativa sensibilizzando il territorio nella sua interezza e coinvolgendo, laddove possibile, anche popolari e noti scrittori, amministratori locali, fondazioni, biblioteche e associazioni culturali.
La lettura entrerà, in tal modo, a contatto col mondo della scuola in una forma inconsueta e tutta nuova.
Non vi sarà competizione, non si tratta infatti di una gara e neanche di un'attività legata a scopo valutativo.
Il fine sarà quello di condividere insieme non solo il reciproco ascolto della lettura del testo, del brano preferito, di un romanzo o di una raccolta poetica ma anche di evidenziare il perché della scelta. Ciò che esso nel cuore ha lasciato e, ancor più, ciò che si ha il desiderio di trasmettere e comunicare anche all’altro.
Un libro cresce in sé; nel suo autore, in chi lo approccia ma anche in chi, in un momento successivo, in maniera del tutto imprevista, ne viene a conoscenza senza averlo preventivato, messo in conto. Un piccolo colpo di fulmine nel cielo all’improvviso e giovani ragazzi e adulti possono così fare esperienza di un dialogo ancor più costruttivo di crescita umana e sociale comune.
Immagine: Internetculturale.it
Simona Barberio