Estero
Libia sull'orlo della guerra civile: Bengasi sotto il controllo degli jihadisti. Allerta kamikaze
TRIPOLI (LIBIA), 01 AGOSTO 2014 - «La Libia rischia una sanguinosa guerra civile». Questo è l'avvertimento lanciato dalla Farnesina, a seguito dell'annuncio degli jihadisti di Ansar al Sharia, i quali hanno fatto sapere di aver preso il controllo della città di Bengasi.
Bengasi sotto controllo degli jihadisti
L'emittente Al Arabiya ha divulgato il messaggio di un portavoce del gruppo jihadista: «Bengasi è sotto il nostro pieno controllo. Abbiamo proclamato l’emirato islamico». Legati ad Al Qaeda, gli Ansar al Sharia avrebbero dunque preso possesso della città ed avrebbero intenzione di separarla dal governo centrale. Lo scopo sarebbe quello di ottenere quanti più territori possibili, al fine di ottenere il totale controllo del Paese.
Il generale libico Khalifa Haftar ha commentato l'annuncio della presa di Bengasi affermando: «È una menzogna». Ciò nonostante, sebbene siano in corso le verifiche del caso, la preoccupazione internazionale aumenta. Khalifa Haftar ha aggiunto: «Ci siamo solo ritirati temporaneamente da alcune posizioni». Fonti locali, però, sostengono che il generale sia si sia rifugiato in Egitto con la famiglia, ma quest'ultimo ha spiegato che si tratterebbe di una «Tattica in vista di una una grande controffensiva».[MORE]
Libia: è allerta kamikaze
Nell'incertezza, i servizi segreti (di Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia) lanciano l'allarme kamikaze: si teme, infatti, che in merito alla situazione libica, possano avvenire attentati suicidi conto gli aerei, anche civili. L'aeroporto del Cairo ha divulgato lo stato d'allerta massima ed è stato ordinato di reagire con forza qualora qualunque velivolo vìoli le procedure standard per accedere allo scalo.
Al momento, secondo l'intelligence dei Paesi Occidentali, vi sarebbero dieci aerei fermi all'aeroporto di Tripoli (Libia). Questi ultimi sarebbero sotto controllo degli jihadisti di Ansar al Sharia e non sarebbero in grado di decollare poichè avrebbero subìto danni durante i bombardamenti.
(Immagine da si24.it)
Alessia Malachiti