Politica
Libia, Stop da Maroni: "Basta soldi per bombardamenti"
ROMA, 15 GIUGNO 2011 – Roberto Maroni torna su un argomento caro allo Lega. Niente più bombardamenti sulla Libia, afferma il ministro leghista.
“I soldi dovrebbero essere investiti per sviluppare la democrazia e non per i bombardamenti”, dice.
Ma la preoccupazione per la democrazia è direttamente collegata alla paura generata dall'arrivo dei profughi costretti a rifugiarsi in Italia per difendersi dagli attacchi di guerra nel loro Paese.[MORE]
“Il problema sono i bombardamenti - ha premesso Maroni - fino a quando continueranno le bombe continueranno le partenze e noi dovremo assistere i profughi, come stiamo facendo con l'aiuto delle Regioni. Bisogna mettere fine alla guerra in Libia solo con un nuovo Governo, qualunque esso sia, si potrà gestire il fenomeno. Ieri - ha ricordato il ministro - la Camera dei rappresentanti Usa ha bocciato la richiesta del presidente Obama di nuovi fondi per continuare l'offensiva in Libia. Chi metterà ora questi soldi?”.
Interrogato anche sulla tenuta del governo, Maroni non si sbilancia. “Continuo a lavorare”, dice.
“Io lavoro e se a un certo punto salta tutto vorrà dire che lasceremo quello che abbiamo fatto a quelli che verranno dopo di noi. Se dovessi mettermi nella prospettiva che il governo cade allora farei meglio ad andare in barca e aspettare”, conclude il ministro.