Libia, prima apparizione pubblica di Fayad al-Sarraj: "Ce la farò a guidare il Paese"

 TRIPOLI, 02 APRILE 2016 - A distanza di tre giorni dallo sbarco in Libia del capo del governo di unità nazionale voluto dall’Onu per riordinare il Paese, solo ieri Fayad al-Sarraj è apparso per la prima volta in pubblico in una moschea nel centro di Tripoli.[MORE]

A rivelare la notizia è l'ufficio media del premier che ha postato sulla sua pagina Facebook le foto di Al Sarraj mentre effettua la tradizionale preghiera del venerdì musulmano nella moschea Mirzan. Dati i dissensi provenienti da diverse fazioni che si contendono la Libia in merito all’imposizione occidentale di Al-Sarraj, al suo arrivo il premier era stato infatti costretto ad installare il suo ufficio in una base navale alla periferia della città. Ma ieri Fayez al Sarraj è uscito dal fortino mostrandosi ottimista; saluta le guardie e i civili ed esclama: "A Tripoli c'è il sole". "Non sarei tornato in Libia” - spiega fugacemente all'inviato del Corriere della Sera - "se avessi creduto il contrario", (cioè di non riuscire a governare il Paese) "è un impegno che ho preso con me stesso e con il mio Paese".

"Tutto sommato - continua - non m’aspettavo un arrivo così pacifico. La città è tranquilla". Il premier libico si mostra convinto sulla realizzazione di “una transizione pacifica. Nei prossimi giorni, mi aspetto gesti di responsabilità. Certo, bisogna avere un po’ di tempo e il lavoro è ancora duro. Ma sono ottimista". L'apparizione in pubblico di Al Sarraj sembra confermare la percezione che il governo di unità nazionale stia riuscendo ad ottenere il sostegno, da parte delle milizie e di gran parte della popolazione. Questo primo segnale di appoggio nutre le speranze delle Nazioni Unite, che credono nella figura di Fayez al Sarraj quale autorità in grado di portare la Libia fuori dal caos.

Luna Isabella

(foto da confartigianato.it)