Libia, operazione militare. Pilota italiano: non abbiamo lanciato missili

lunedì 21 marzo, 2011

TRAPANI BIRGI, 21 MARZO 2011 – Il maggiore Nicola Scolari, uno dei piloti dei Tornado che ieri sono decollati dalla base militare di Trapani Birgi per raggiungere la zona di Bengasi, comunica che non sono stati lanciati missili dal momento che non è stata verificata la presenza di radar nemici.

Il pilota italiano afferma: “Nell'operazione di ieri sera abbiamo solo pattugliato nei cieli della Libia e non abbiamo ritenuto di lanciare missili antiradar”.

“È stata una missione di pattugliamento in cui eravamo pronti a reagire per sopprimere radar – spiega - ma ieri non abbiamo verificato presenza di radar nemici e così non abbiamo ritenuto di lanciare missili”.[MORE]

Il maggiore Scolari non nasconde una certa apprensione, trattandosi del primo volo in una missione di guerra: “Essendo la prima volta qui – spiega - è ovvio che ci sia una certa apprensione, ma siamo consapevoli delle nostre capacità e del nostro armamento. Essendo la zona già bonificata in parte noi possiamo contribuire a bonificarla ulteriormente. Certo non posso dire che è stata come una missione addestrativa, perché non è così, tuttavia siamo professionisti e quindi facciamo le missioni senza problemi come siamo abituati a farle ogni giorno”.

Ai giornalisti che chiedono se sono previsti altri raid di Tornado italiani, il maggiore Nicola Scolari risponde: “Non lo sappiamo, noi siamo pronti in qualunque momento ad operare. I nostri equipaggi sono sempre pronti ad andare in volo”.

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