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Libia: l'Isis occupa Sirte, la Farnesina invita gli italiani a lasciare il Paese

ROMA, 13 FEBBRAIO 2015 – Ai cittadini italiani che si trovano in Libia è stato consigliato, da parte dell’ambasciata italiana a Tripoli, di «lasciare temporaneamente il Paese», come confermato anche dalla Farnesina, che avrebbe inoltre sconsigliato agli italiani di recarsi al momento nella nazione africana.

La Farnesina ha precisato che «a fronte del progressivo deterioramento della sicurezza e degli scontri che stanno interessando il Paese, e a seguito dell'attacco terrorista all'Hotel Corinthia con numerose vittime, si ribadisce l'invito ai connazionali a non recarsi in Libia e a quelli tuttora presenti a lasciare temporaneamente il Paese». Sono infatti precarie le condizioni di sicurezza in Libia, dove sembra sempre più inarrestabile l’avanzata dei miliziani jihadisti affiliati con lo Stato Islamico, che hanno rivendicato la responsabilità dell'attacco all'hotel Corinthia dello scorso 27 gennaio.[MORE]

Stando agli ultimi aggiornamenti, i miliziani dell’Isis avrebbero formalmente preso il controllo della città portuale di Sirte, situata 450 km ad ovest di Tripoli, e istituito il suo quartier generale in un edificio del centro. Inoltre, in base a quanto riportato dall’Afp, i miliziani avrebbero stabilito il loro controllo sulla locale emittente radiofonica, denominata Radio Sirte, e diffuso attraverso alcuni siti loro affiliati foto che li ritraggono all’interno degli studi della stazione radiofonica. I media locali riferiscono che «Radio Sirte, radio Macmadas e Al-Turathiya hanno diffuso un discorso di Baghdadi nel quale ordina alla popolazione di Sirte di sottomettersi».

(foto www.bbc.co.uk)

Elisa Lepone