Estero

Libia diretta news, Operazione Odissea dell'alba distruggere la contraerea libica

OLTRE 110 MISSILI USA E GB CONTRO OBIETTIVI LIBICI
Partecipano Usa, Francia, Gran Bretagna e Italia per distruggere la contraerea libica
La tv libica annuncia: Abbattuto aereo Francese

BENGASI, 19 MARZO 2011 - E' partita l'operazione "Odissea dell'alba" per distruggere la contraerea libica. Partecipano Usa, Francia, Gran Bretagna e Italia. Il vertice a Parigi Europa-Lega Araba ha dato il via libera all'attacco. Per primi partono aerei francesi verso Bengasi. Bombardamento con missili Cruise su Tripoli lanciati da 25 fra navi da guerra e sottomarini dislocati nel Mediterraneo. Base di Capodichino coordina intervento. Movimenti aerei nelle basi italiane. Napolitano: [MORE]compiaciuto intesa. Rais attacca Bengasi malgrado risoluzione Onu, decine di morti, migliaia di persone in fuga, ma insorti dichiarano: città è ancora in mano nostra. A Tobruk città in festa a notizia attacco francese. Colonnello a Sarkozy e Cameron: ve ne pentirete. Berlusconi: missili libici non sono pericolo per Italia; difficile che regime Gheddafi possa continuare dopo quello che è accaduto.

BOSSI: ERA MEGLIO ESSERE PIU' CAUTI - "Penso che la posizione più equilibrata sia quella della Germania, l'ho detto subito: era meglio essere più cauti". Lo ha detto il leader della Lega Nord Umberto Bossi, interpellato sulla crisi libica.

TV STATO, BOMBARDATI OBIETTIVI CIVILI A TRIPOLI - Obiettivi civili sono stati bombardati a Tripoli da aerei delle "crociate nemiche". Lo dice la tv di stato libica
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CAMERON, FORZE BRITANNICHE IN AZIONE -
Le forze britanniche sono in azione sulla Libia. Lo ha annunciato fuori da Downing Street il primo ministro britannico David Cameron. Cameron ha detto che l'azione contro la Libia è "necessaria, legale e giusta".

USA, AL VIA OPERAZIONE 'ODISSEA DELL'ALBA' -
E' in corso l'operazione 'Odissea all'albà per distruggere la contraerea libica. Lo annuncia il Pentagono, precisando che oltre agli Usa sono coinvolti Gb, Francia, Italia e Canada. Le operazioni americane sono guidate dal generale Carter Ham, e hanno l'obiettivo di consentire le operazione decise dall'Onu. In teleconferenza dal Pentagono, un portavoce ha precisato che sono coinvolti missili Cruise e che l'obiettivo delle operazioni condotte in particolare dagli Usa è la distruzione delle installazioni della contraerea libica, che è integrata e si trova essenzialmente lungo la costa. L'approccio dell'operazione è multifase ma le fonti militari Usa non ne hanno precisato la durata, e altri paesi potrebbero unirsi ai cinque attualmente coinvolti nelle operazioni complessive. A spingere Usa ed alleati ad intervenire, è il fatto che il colonnello Muammar Gheddafi si sta muovendo "in maniera chiaramente offensiva", hanno precisato le fonti.

TRE SOTTOMARINI USA PRONTI A INTERVENTO - La marina Usa ha schierato tre sottomarini nel Mediterraneo per preparare attacchi contro la Libia. Lo ha detto un responsabile della Difesa Usa.

LA RUSSA, PORTAEREI E CACCIA SONO PRONTI - Per fronteggiare la crisi libica "noi abbiamo già messo a disposizione le basi e, se necessario, sono disponibili gli aerei", in particolare "quattro Tornado con capacità di distruggere radar e postazioni missilistiche" e "sei caccia intercettori, che sono pronti ad alzarsi in volo in 15 minuti". Lo ha detto al Tg1 il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, aggiungendo che "c'e anche la nostra portaerei con a bordo otto aerei".

ATTACCO COLPITI 4 CARRI ARMATI - Sono quattro carri armati i mezzi libici colpiti nel primo raid aereo sferrato oggi dai caccia francesi sulla Libia. Lo riferisce al Jazira con una scritta in
sovraimpressione. Un responsabile del ministero della Difesa, interrogato in merito alle informazioni diffuse dall'emittente al Jazira - che parla di quattro blindati libici distrutti dagli aerei francesi - ha dichiarato di "non poter confermare" questa cifra ma ha aggiunto che "diversi carri e veicoli blindati" sono stati distrutti. Sempre secondo Al Jazira, i veicoli distrutti si trovavano a nord ovest di Bengasi.

FREGATA BRITANNICA HA LASCIATO PORTO CAGLIARI - Ha lasciato nel primo pomeriggio il porto di Cagliari la fregata britannica Hms Cumberland (F85), che era arrivata ieri dopo essere stata dirottata sullo scalo mentre stava tornando in patria dopo aver partecipato a una missione in Mar Arabico e Golfo Persico e aver preso parte all'evacuazione dalla Libia dei connazionali. L'unità navale, che appartiene alla Classe Tipo 22, ha levato gli ormeggi una volta concluse le operazioni di rifornimento di carburante, viveri e acqua. Le autorità navali ieri avevano parlato di una sosta per consentire all'equipaggio di avere due giorni di libertà a terra. La partenza a tutta forza ha rafforzato l'ipotesi che il "Cumberland" sia stato assegnato alla forza navale Nato, o multinazionale, che sarà impegnata, in base alla risoluzione dell'Onu, nelle operazioni in Libia.
A TRAPANI BIRGI MOVIMENTO AEREI - Nella base del 37/o stormo dell'Aeronautica militare a Trapani Birgi sono da poco atterrati altri due aerei militari forse anch'essi canadesi. Mentre è rientrato un Awacs. I fotografi con lo zoom delle loro macchine fotografiche cercano di capire che tipo di aereo si alza in volo o atterra.
(Ansa)