Cronaca

Liberato dai carabinieri l'anziano sequestrato in Sardegna

CAGLIARI - E' stato liberato dai carabinieri del comando provinciale di Cagliari e delle compagnie di Sanluri e Iglesias, Beniamino Schirru, l'uomo di 83 anni scomparso dalla sua casa di Samassi (Medio Campidano). I suoi sequestratori, due allevatori sono stati arrestati. Schirru era stato rinchiuso nel cassone di un camion, interrato e coperto da balle di foraggio. 
Venerdi' l'anziano non e' stato trovato a casa, dove viveva solo, dalla figlia che quotidianamente va ad assisterlo. La donna aveva trovato nel cortile un biglietto con la scritta "se volete rivedere vostro padre vivo non chiamate i carabinieri". che ha portato dai militari.[MORE] La grafia non sarebbe quella dell'uomo scomparso e il fatto ha fatto riesaminare un fascicolo che era stato aperto il 18 aprile scorso quando Schirru si era presentato nella stazione Carabinieri di Samassi raccontando di aver ricevuto minacce da sconosciuti. "Mi hanno detto che uccideranno un mio nipote se non pagherò - aveva raccontato ai militari - aiutatemi, ho paura". Gli accertamenti e le informazioni raccolte presso i familiari avevano però escluso fatti concreti, facendo credere agli investigatori che il pensionato fosse preda di uno stato ansioso. Alla luce della scomparsa, l'episodio ha assunto una diversa chiave di lettura e oltre all'ipotesi di un allontanamento volontario ora i Carabinieri pensano anche all'azione di balordi che, nonostante Schirru abbia solo la pensione sociale, puntano ai suoi risparmi.

Schirru subito dopo la liberazione è stato visitato da un medico che lo ha trovato in buone condizioni di salute. I suoi sequestratori, dei quali non é stato ancora reso noto il nome, sono un allevatore, noto per i suoi precedenti penali, e il suo servo pastore. Il luogo per custodire l'ostaggio era stato realizzato in un ovile nella campagne di Samassi, sotto il deposito del foraggio, interrando un vecchio cassone di un camion, al quale si accedeva con una scaletta rimovibile.

All'operazione che ha portato al ritrovamento dell'anziano pensionato hanno partecipato anche i Carabinieri dello Squadrone Cacciatori di Sardegna e dell'11/o Elinucleo di Elmas. I due allevatori arrestati sono stati accompagnati nella caserma del
Comando provinciale di Cagliari, dove saranno sentiti in serata dal magistrato di turno. Alla famiglia di Schirru non era, a
quanto è stato possibile apprendere, ancora giunta nessuna richiesta estorsiva. La figlia Ottavia aveva solo trovato un biglietto nel quale si intimava di non avvisare i Carabinieri, biglietto che la donna aveva subito consegnato ai militari che avevano avviato le indagini, concluse in poco più di 24 ore.