Estero

Libano, autobomba a Hermel

BEIRUT, 16 GENNAIO 2014 – A Hermel, una cittadina dell'Est libanese vicina al confine con la Siria, nonché sede degli sciiti di Hezbollah, all’alba è esplosa un’autobomba nei pressi di un edificio governativo, causando 4 morti e 31 feriti.

Secondo fonti locali non ancora smentite dovrebbe trattarsi di un attentato kamikaze, il primo attuato ad Hermel dall’inizio del conflitto siriano del 2011, ma il quinto della serie contro le roccaforti di Hezbollah, da quando cioè il movimento sciita ha inviato rinforzi alle truppe del regime del presidente siriano Bashar al-Assad. Senza andare troppo a ritroso nel tempo, un episodio simile risale allo scorso 2 gennaio, quando un’autobomba è esplosa in un quartiere di Beirut, provocando 4 morti e 77 feriti, a distanza di soli sei giorni dall’altro attentato in cui aveva perso la vita l'ex ministro dell’economia Muhammad Shatah. [MORE]

Il ministro dell’Interno del Libano, Marwan Charbel, riferisce che quattro dei feriti dell’odierno attentato sono ancora in condizioni critiche.

(Immagine: asca.it)

Domenico Carelli