Economia

L'Eurogruppo all'Italia: "Servono sforzi maggiori". Padoan "Preciseremo misure"

BRUXELLES, 9 DICEMBRE 2014 - Il ministro dell'Economia Padoan conferma la richiesta da parte dell'Eurogruppo di attuare un ulteriore sforzo a causa delle misure contenute nella legge di stabilità.[MORE]

Arrivato all’Ecofin di Bruxelles, il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan ha commentato le richieste dei ministri dell’Eurogruppo che si sono espressi sui tre paesi "a rischio di non rispettare il Patto di Stabilità". Francia, Italia e e Belgio infatti "devono prendere misure addizionali tempestivamente per affrontare il 'gap' evidenziato dalla Commissione e rispettare l'appropriata convergenza verso l'obiettivo di medio termine e il rispetto della regola del debito". 

"Rileviamo - scrive l'Eurogruppo in un comunicato - che in base alla valutazione della Commissione, lo sforzo strutturale dell'Italia nel 2015 sarà dello 0,1% del Pil, mentre viene richiesto lo 0,5% del Pil secondo il braccio preventivo. Su questa base, saranno necessarie misure efficaci per consentire un miglioramento dello sforzo strutturale"

Lo sforzo in più - precisa il ministro - ha a che fare con l'efficacia delle misure. Continueremo a discutere in modo molto produttivo con la Commissione sulla valutazione che noi e la Commissione diamo alle misure che abbiamo già introdotto".

Ha infine annunciato che "Grazie alla presidenza italiana abbiamo raggiunto un accordo sul bilancio europeo 2014-15 che permette di pagare le bollette arretrate, salvaguardare i bilanci dei paesi membri e trovare risorse per il rilancio della crescita".

 

Giuseppe Sanzi