Politica
Lettera della Cancellieri: "Non ho mai mentito"
ROMA, 15 NOVEMBRE 2013 - Nonostante le voci delle sue dimissioni si siano rincorse per tutta la giornata, Annamaria Cancellieri chiarisce ogni dubbio e dichiara di non essere intenzionata a dimettersi perchè «Non ho mai mentito né al Parlamento né ai pm».
In una nota, diffusa in serata, la Cancellieri dichiara che non c'è mai stata «nessuna interferenza rispetto alla vicenda processuale dei Ligresti da parte mia, credo di averlo spiegato in modo chiaro e ripetuto. Ora si ipotizza che l’avrebbe fatto mio marito soltanto perché si trova in tabulato la traccia di alcune conversazioni. Rifiuto qualunque sospetto sulla correttezza del mio operato e sul rispetto delle regole come cittadina e come ministro».[MORE]
Il Ministro di Giustizia prosegue sostenendo che «Sono di nuovo riportate in modo insistente notizie sul mio comportamento in relazione alle vicende collegate all’arresto di Salvatore Ligresti e dei suoi figli. Si sostiene che io abbia omesso di riferire circostanze rilevanti o peggio che abbia mentito al parlamento il 5 novembre scorso. Si sostiene che abbia riferito circostanze non vere al pubblico ministero che mi ha ascoltato il 22 agosto scorso a seguito della intercettazione di una mia conversazione con la compagna di Salvatore Ligresti». E ancora: «Mi si accusa, in sostanza di essere venuta meno ai miei doveri di ufficio e di aver addirittura tenuto un comportamento infedele nei confronti delle camere. Non è più, dunque, solo questione che riguardi l’opportunità di alcuni miei comportamenti o l’appannamento della mia immagine. Viene, invece, messa in discussione la mia integrità morale, il mio onore e la mia fedeltà alle istituzioni. Antonino Ligresti è nostro amico, lo ribadisco. E’ un medico; mi sono rivolta spesso a lui per consigli su problemi di salute miei e dei mie familiari. L’abbiamo fatto anche in quel periodo - all’epoca dei fatti ero reduce da un recente intervento chirurgico - ed anche in seguito per i problemi di salute che sono tuttora visibili e noti».
Renzi, Civitati e Cuperlo continuano a chiedere a gran voce le dimissioni, mentre il premier Enrico Letta ha ribadito la fiducia nei confronti del Ministro.
(fonte www.lastampa.it)
(foto www.civati.it)
Elisa Lepone