Cronaca

Lettera aperta al sindaco Di Simeri Crichi (CZ) Marcello Barberio

Riceviamo e pubblichiamo
Non lasciateci ancora una volta da soli non abbandonateci al nostro amaro destino
09 FEBBRAIO 2014 - Siamo un gruppo di capifamiglia residenti alla Contrada Apostolello di Simeri Crichi (CZ), zona ricordata e visitata soltanto in occasione di competizioni elettorali. 

Signor Sindaco se la memoria non ci inganna era Lei, anche allora Sindaco di Simeri Crichi, quando l’Amministrazione Comunale di Catanzaro ha realizzato e permesso l’ubicazione della “DISCARICA DI ALLI” proprio a ridosso del fiume omonimo da dove viene attinta l’acqua che fornisce gran parte del Città di Catanzaro e numerosi altri Comuni limitrofi.
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Con questa nostra ci appelliamo al Vostro buon senso pronti ad allearci partecipando a qualsiasi lotta democraticamente consentiteci che intenderà intraprendere per evitare che una nuova discarica, ancora una volta calataci dall’alto, venga realizzata ad Alli.

Il nostro appello a non lasciarci soli è dovuto al fatto che quando è stata precedentemente realizzata la discarica (Dove tutta la Calabria e parte del meridione d’Italia ha conferito rifiuti di ogni genere) uno sparuto gruppo di persone appartenenti a famiglie residenti nella contrada di Apostolello e capeggiate da Pepè Riggio (persona non più con noi che ricordiamo con grande affetto e rispetto per le numerose lotte che ha intrapreso per cercare di rendere vivibile la contrada che è al limite delle sopportazioni umane) non solo sono state lasciate sole ma, addirittura, sono state fronteggiate da altre persone favorevoli alla realizzazione della discarica perché a questi era stata promessa la bitumazione di una strada (poi concretizzata).

Sperando in un Vostro Autorevole intervento distintamente vi salutano:

Giuseppe MELLACE, Salvatore ROTUNDO, Giuseppe MORELLO, Emanuel MORELLO, Nicola RIGGIO, Salvatore CORAPI, Francesco FRUSTACI, Antonio MONIACI, Vincenzo MONTISANO, Renato CORAPI.

Notizia segnalata da:(Giuseppe Mellace)