Cronaca

Lettera a Pierluigi Bersani: martire politico

MESSINA, 6 GENNAIO 2014 - Caro Pierluigi, ho appreso con grande amarezza la notizia del tuo malore. Non sono mai stato un tuo sostenitore politico, tuttavia ho sempre avuto grande rispetto per te. Finirò per stigmatizzare la vicenda, ma se esiste la figura del "martire politico", allora ti appartiene di diritto. La politica in genere e sopratutto il tuo Partito Democratico hanno sempre mostrato una particolare ingenerosità nei tuoi confronti. Sei stato "rottamato" senza avere la possibilità di governare e mostrare il tuo talento; criticato a prescindere.[MORE]

Nonostante tutto hai sempre mostrato grande dignità e senso di responsabilità anche nei momenti più difficili della tua carriera politica e nelle debacle elettorali del PD. Torna presto Pierluigi e abbandona a se stessa questa politica decadente che non ti merita. Coloro che oggi inneggiano alla "rottamazione", saranno gli stessi che domani faranno l'impossibile per non mollare poltrona e privilegi: "Partono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri", cantava Rino Gaetano.

Forse sarò inopportuno con questa mia lettera, tuttavia credo che la politica italiana sia stata particolarmente ingiusta nei tuoi riguardi. Spero con tutto il cuore di rivedere il tuo volto in televisione completamente guarito e sereno, senza quell'espressione corrucciata che denotava una grande sofferenza implosa. Forza Pierluigi, c'è tanta gente che ti vuole bene: anche persone comuni, lontane anni luce dalla politica, ma in grado di leggere in te quel profondo senso di correttezza e umanità che i giovani rampolli parolai della politica devono ancora dimostrare di possedere.

Fabrizio Vinci

https://twitter.com/FabrizioVinci