Calcio Serie B
Serie C: Catanzaro Calcio-Fidelis Andria, ecco i commenti dei tecnici Dionigi e Loseto, Foto e Video
CATANZARO, 28 OTTOBRE – Quando si pareggia in casa è normale storcere il naso, se poi il nulla di fatto arriva senza segnare il malcontento è maggiore. Ma mister Davide Dionigi, allenatore del Catanzaro da tre giornate, non ci sta a buttare la croce addosso alla sua squadra: “Faccio subito i complimenti ai ragazzi – esordisce in sala stampa -, era una partita difficile, si guarda la prestazione ma non la settimana visto che abbiamo avuto due giorni in meno di recupero, il viaggio di ritorno da Trapani e non avevo cambi davanti e in mezzo, a parte Lukanovic, anche perché Cunzi lo abbiamo perso praticamente dopo soli dieci minuti di gioco, anche se andava espulso Maurantonio”. Dionigi è un fiume in piena: “Abbiamo speso tantissimo ed eravamo contati, mentre loro non hanno giocato. La partita l’ha fatta solo il Catanzaro, forse non con tanta lucidità, abbiamo pagato un naturale dazio fisico ma siamo stati intelligenti a gestirla e potevamo anche perderla una gara così”. [MORE]
Passando all’analisi del match, Dionigi afferma: “Nel primo tempo loro sono stati inesistenti e potevamo sbloccare la gara con imperiale e su calcio piazzato, nel secondo tempo loro non avendo speso nulla a livello fisico ci hanno creato problemi sulle ripartenze, specificamente abbiamo avuto problemi su due ripartenze dalla catena sinistra e ho dunque inserito Sirri e Nicoletti”.
In casa pugliese, il tecnico Michele Loseto, esprime soddisfazione per il risultato che avrebbe potuto essere anche diverso, ovvero con la conquista dell’intera posta in palio, risultato che in questa stagione la Fidelis non ha ancorQuando si pareggia in casa è normale storcere il naso, se poi il nulla di fatto arriva senza segnare il malcontento è maggiore. Ma mister Davide Dionigi, allenatore del Catanzaro da tre giornate, non ci sta a buttare la croce addosso alla sua squadra: “Faccio subito i complimenti ai ragazzi – esordisce in sala stampa -, era una partita difficile, si guarda la prestazione ma non la settimana visto che abbiamo avuto due giorni in meno di recupero, il viaggio di ritorno da Trapani e non avevo cambi davanti e in mezzo, a parte Lukanovic, anche perché Cunzi lo abbiamo perso praticamente dopo soli dieci minuti di gioco, anche se andava espulso Maurantonio”. Dionigi è un fiume in piena: “Abbiamo speso tantissimo ed eravamo contati, mentre loro non hanno giocato. La partita l’ha fatta solo il Catanzaro, forse non con tanta lucidità, abbiamo pagato un naturale dazio fisico ma siamo stati intelligenti a gestirla e potevamo anche perderla una gara così”. Passando all’analisi del match, Dionigi afferma: “Nel primo tempo loro sono stati inesistenti e potevamo sbloccare la gara con imperiale e su calcio piazzato, nel secondo tempo loro non avendo speso nulla a livello fisico ci hanno creato problemi sulle ripartenze, specificamente abbiamo avuto problemi su due ripartenze dalla catena sinistra e ho dunque inserito Sirri e Nicoletti”.
In casa pugliese, il tecnico Michele Loseto, esprime soddisfazione per il risultato che avrebbe potuto essere anche diverso, ovvero con la conquista dell’intera posta in palio, risultato che in questa stagione la Fidelis non ha ancora mai fatto registrare: “Nel secondo tempo – dice Loseto - ci siamo espressi molto meglio rispetto al primo creando palle gol che non abbiamo concretizzato. Avevo chiesto ai ragazzi di fare una gara di cattiveria agonistica e così è stato, la partita è venuta così come ce l’aspettavamo. Siamo stati bravi a chiudere qualsiasi varco. Con questo modulo abbiamo giocato per la prima volta per via delle assenze e abbiamo sofferto solo nei primi minuti della gara”.
a mai fatto registrare: “Nel secondo tempo – dice Loseto - ci siamo espressi molto meglio rispetto al primo creando palle gol che non abbiamo concretizzato. Avevo chiesto ai ragazzi di fare una gara di cattiveria agonistica e così è stato, la partita è venuta così come ce l’aspettavamo. Siamo stati bravi a chiudere qualsiasi varco. Con questo modulo abbiamo giocato per la prima volta per via delle assenze e abbiamo sofferto solo nei primi minuti della gara”.
Carlo Talarico