Politica

Legge sulla famiglia: 2,2 milioni di euro per iniziative di formazione e sostegno

BOLZANO, 3 LUGLIO 2013 - Il sostegno precoce alle famiglie e ai genitori è una delle priorità inserite dalla Giunta provinciale nella nuova legge per la promozione della famiglia. Soltanto nell'anno in corso l'Assessorato guidato da Richard Theiner investe 2,2 milioni di euro in iniziative di formazione e progetti di organizzazioni pubbliche e private a favore della famiglia.

Negli ultimi anni è andata ampliandosi e diversificandosi l'offerta di attività formative pensate per le famiglie, con un aumento del numero delle organizzazioni e associazioni che offrono corsi, conferenze, workshops e iniziative per sostenere le famiglie nelle loro compiti educativi e per migliorare le relazioni fra genitori e figli. Inoltre in questo periodo sono sorti diversi Centri genitori bimbi (ELKI), centri e punti d'incontro per le famiglie e gruppi di gioco.

"Nel sostenere questi progetti puntiamo a concretizzare un'offerta equilibrata - sottolinea l'assessore provinciale alla famiglia e politiche sociali Richard Theiner - e quindi cofinanziamo da un lato associazioni ben radicate sul territorio e dall'altro una serie di iniziative mirate offerte nei singoli Comuni." Anche nel 2013 la Giunta provinciale considera tra le priorità quelle iniziative che sottolineano il ruolo attivo dei padri: da incontri periodici negli ELKI fino a specifiche attività formative per migliorare le competenze educative del genitore. Le diverse proposte delle organizzazioni che si rivolgono ai padri sono reperibili sul sito web www.provincia.bz.it/politiche-sociali, rubrica "Famiglia".

Per le 38 organizzazioni attive nella formazione delle famiglie in Alto Adige l'Assessorato provinciale ha stanziato nel 2013 quasi 2 milioni di euro, dei quali 977mila sono andati ai 20 ELKI-Centri genitori bimbi, punti d'incontro aperti a tutti i genitori. Attualmente sono quasi 6mila le famiglie aderenti ai Centri. La Provincia copre il 70% dei costi riconosciuti. Inolte l'Assessorato sostiene con 179mila euro diversi progetti e gruppi di gioco che offrono iniziative educativi per i più piccoli. [MORE]