Politica
Berlusconi su legge elettorale: patto su sistema proporzionale per votare in autunno
MILANO, 21 MAGGIO - Così Berlusconi su legge elettorale, ieri, al termine di un intervento a Milano: "Bisogna essere pronti a possibili elezioni già per il prossimo autunno, forse già il 24 settembre, anche se la legislatura potrebbe finire nei suoi termini naturali andando al voto a fine febbraio.[MORE]
La cosa importante è che si arrivi presto a una legge elettorale condivisa che garantisca la corrispondenza tra elettori e parlamentari". Poi continua bocciando il Rosatellum: "Contiene elementi di maggioritario che non danno giusta rappresentanza ai cittadini. Per la legge elettorale ci dovrebbe essere un'intesa con tutti i partiti perché la legge elettorale deve essere di tutti".
I dem e la Lega di Salvini puntano sul Mattarellum corretto, un sistema elettorale che prevede il 50 per cento di collegi uninominali e l'altro 50 per cento di proporzionale con sbarramento al 5%. Ma secondo il Cavaliere, "non è un sistema misto, è un sistema confuso e pericoloso. Se fosse adottato, dalle elezioni potrebbe uscire una maggioranza casuale, che sarebbe comunque espressione di una minoranza di cittadini, o anche due maggioranze diverse fra Camera e Senato".
Convinti che la proposta del Pd non accrediterebbe un partito come Forza Italia, che rischia di essere messo ai margini dalla trattativa Renzi-Salvini, i berlusconiani optano per il voto e in fretta, con il sistema proporzionale alla tedesca ritagliato dalla Consulta. "Il sistema tedesco, quello vero, che noi chiedevamo, è uno dei due grandi sistemi possibili accanto al semipresidenzialismo alla francese" continua Berlusconi nell'intervista al Messaggero, "la Germania ne ha avuto settant'anni di stabilità , di bipolarismo, di democrazia consolidata ed efficiente".
Luna Isabella
(foto da europinione.it)