Legge di Stabilità, Renzi annuncia: "Taglieremo 18 miliardi, zero contributi per i neoassunti"
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Legge di Stabilità, Renzi annuncia: "Taglieremo 18 miliardi, zero contributi per i neoassunti"

lunedì 13 ottobre, 2014

CAMPOBASSO, 13 OTTOBRE 2014 - ‹‹Nella Legge di Stabilità - che ci sarà mercoledì in Cdm - verrà liberato lo spazio per 18 miliardi di tasse›› questo è l’annuncio del premier, Matteo Renzi, all’assemblea della Confindustria di Bergamo. Atteso da una folla di contestatori, Renzi, non si è lasciato intimorire e ha affermato ‹‹io vi chiedo di lasciare da parte tutte le divisioni culturali e ideologiche e di dare una mano, non a noi, ma agli italiani››.

Stabilità, Renzi: “taglieremo 18 miliardi e togliamo ai nuovi assunti l’articolo 18”

‹‹Vorrei eliminare il patto di stabilità per i Comuni e le Regioni›› afferma Matteo Renzi, ma nella prossima legge sarà lasciato spazio a loro per un miliardo. Intanto, il premier, ha confermato il taglio dei 18 miliardi alle tasse, nonché un incentivo all’assunzione, a tempo indeterminato, senza il pagamento dei contributi per tre anni. Quanto ai neoassunti, Renzi ha affermato ‹‹se noi togliamo per loro l’articolo 18 e il prelievo fiscale per i primi due anni, le assunzioni saranno vantaggiose››. Il premier ha trattato anche l’argomento Irap, la componente lavoro che verrà abolita, secondo le previsioni, nel 2015 e ‹‹che vale circa 6,5 miliardi di euro››.

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Proteste e uova fuori dall’assemblea. Camusso: “il 25 scendiamo per salvare il Paese”

‹‹Ho ascoltato Confindustria e ho ascoltato i sindacati e stiamo facendo una cosa che spero faccia contenta anche la Camusso e gli italiani: per la prima volta nella storia del nostro Paese ridurremo le tasse. La manovra ha avrà una ricaduta di 30 miliardi, senza l’aumento di un centesimo di tasse››. Nonostante questo inizio, il premier è stato accolto da una folla di operai della Fiom che si è avventata, con uova e farina, sulle macchine degli ospiti in arrivo. All’arrivo di Renzi, solo fischi e la manifestazione si è sciolta nel corso del discorso. La Camusso, intanto, ha continuato a sostenere la necessità di uno sciopero Cgil, ‹‹il 25 si scenderà in Piazza non per difendersi ma per salvare il Paese››.

Erica Benedettelli

[immagine da contattonews.it]


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