Legge di Stabilità, pace tra Fassina e Letta :«Ora avanti pancia a terra»

FIRENZE, 20 OTTOBRE 2013-Dopo un incontro definito "positivo" da Enrico Letta, torna il sereno con il vice miministro all'Economia Stefano Fassina che seguira' l'iter della legge di stabilita' in Parlamento.

«Ora pancia a terra e lavoriamo insieme», e' l’appello del presidente del Consiglio. Ma permane il dissenso di Confindustria, con le dure critiche da parte del presidente Squinzi. Il presidente del Consiglio partecipera' domani ad un convegno di Confindustria sull'agenda digitale e in quell'occasione tornera' ad illustrare le misure economiche varate dall'esecutivo. Il governo e' aperto al confronto con le parti sociali, «tutte le critiche sono legittime - riferiscono fonti di palazzo Chigi - ma purche' improntate alla serieta'».

«Se qualcuno pensa di poter fare di piu' - si aggiunge - allora indichi la strada». Coloro che si oppongono alla legge di stabilita' spieghino, insomma, come recuperare le risorse oppure si faccia carico di proposte ben precise»,.

Il premier e' pronto a fronteggiare le pressioni dei partiti, ma i paletti restano non mutano: i soldi sono pochi, il saldo non cambia. Il governo inoltre e' pronto anche a fornire successive integrazioni della legge di stabilita' a Bruxelles.[MORE]

Davide Scaglione