Legge di Bilancio: premi a banche e famiglie. Stabilizzazione statali e stretta sulla sanità

ROMA, 15 Ottobre - 3.000 medici, 4.000 infermieri precari stabilizzati. Nuovi dettagli emergono dalla legge di Bilancio. Dopo l'annuncio del turnover di 10.000 posti di lavoro di Matteo Renzi alla votazione e proclamazione del nuovo presidente Anci, queste nuove notizie delineano una manovra espansiva da parte del governo, che inoltre prevederebbe l'inserimento in pianta orgranica di 25.000 supplenti delle elementari, medie e superiori dal 1 Settembre 2017. Maggiori benefici si trasformano, però, in maggiori costi. Si prevede che il Fondo Sanitario Nazionale, proprio per far fronte alle nuove necessità di finanziamenti, non verrà aumentato del miliardo di euro previsto.

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24.5 miliardi di Euro. Questo il valore della legge di Bilancio, ma le certezze sono poche. Il governo è in piena trattativa con Bruxelles, mentre la questione PIL è ancora in bilico con l'autorità sui conti pubblici UPB. Il governo aveva fissato il rapporto limite deficit-PIL al 2%, ma questo lascia 7 miliardi di tagli o nuove entrate. Proprio per questo motivo, il rapporto si sarebbe spostato a 2.2/2.3%, e il massimo autorizzato dal Parlamento nell'ultima settimana fu il 2.4%

Prima su tutti, quindi, la spending review: al momento il risparmio segna 2,6 miliardi, ma bisogna fare di più e per questo il Ministero della Sanità dovrebbe essere il prossimo a ricevere un taglio degli incrementi dei suoi finanziamenti. Il Fondo Sanitario Nazionale, dai 113 miliardi di Euro previsti per il 2017, in aumento di 2 miliardi rispetto al 2016, dovrebbe passare 112 miliardi di Euro, perdendone uno di aumento. La ministra Lorenzin, che non ha risparmiato critiche sulla questione, dato che delle ipotesi già circolavano nelle scorse settimane, potrebbe accettare una simile riduzione se, a quanto pare, una buona parte del turnover e delle nuove assunzioni sarà proprio incentrata nel settore sanitario.

Leonardo Cristiano

immagine da: ilgiornale.it