Avvocato A&T - Bollette luce e gas: come difendersi dalle truffe?

mercoledì 16 novembre, 2016

Nel luglio 2014 l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inviato alcune segnalazioni per il disegno di legge sulla concorrenza al Governo il quale, recependo tali spunti, ha preparato una prima bozza di legge, nella quale la novità più rilevante è la cosiddetta “abolizione del regime di maggior tutela”, ovvero la totale liberalizzazione del mercato elettrico, prevista per il 2018. [MORE]

Ciò, se da un alto comporterà una maggiore concorrenza tra gli operatori e, di conseguenza, una maggiore libertà di scelta a favore degli utenti, per atro verso altrettanto ampio sarà il rischio di venire raggirati da compagnie poco serie. È, pertanto, essenziale, conoscere tutte le informazioni possibili al fine di evitare di “abboccare all’amo”.

Attenzione!
1) Non dare retta alle frasi del tipo “…la contattiamo perché dai dati in nostro possesso risulta che lei ha pagato più del dovuto…”: altro non è che un trucco al fine di carpire i nostri dati personali. E’ importante, quindi, non fornire mai il codice POD e PDR riportati nelle bollette, che permettono l’identificazione della fornitura del servizio, anche e soprattutto laddove ci venga promesso una tariffazione più conveniente dal mese successivo!
Il modo più facile e diretto per scoprire la truffa è quello di chiedere a chi vi sta chiamando il Numero Identificativo del vostro contratto (NIC, in alto a destra sulla bolletta): qualora l’operatore non fosse in grado di darvelo significa che non ha accesso ai sistemi

2) È necessario sincerarsi dell’identità dell’operatore e accertare il motivo preciso per il quale si è stati contattati. Capita spesso che la telefonata inizi con la domanda “E’ lei la Sig.ra/il Signor…?” Un “sì” registrato potrebbe essere usato per fingere l'assenso a un nuovo contratto mai chiesto!!!

3) Non prestare il consenso se non si è certi del servizio. È importante sapere che un nuovo contratto non può essere stipulato alla prima telefonata. Se c’è una contestazione sulla stipula, ahimè, già avvenuta, si può fare ricorso alla procedura di rientro e procedere ad una segnalazione, allo sportello del consumatore, delle pratiche scorrette.

4) Per le offerte di luce e gas è importante essere informati sul costo totale della tariffa: al prezzo indicato dall’operatore spesso si aggiungono ulteriori voci di spesa che fanno lievitare l’importo reale.

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Avv. Antonio Afeltra & Avv. Daniela Tassone