Lega Pro: torna a vincere il Matera, ancora un pari per il Melfi.

POTENZA, 11 OTTOBRE 2014 - Torna alla vittoria il Matera, che conquista i tre punti contro la Reggina e si porta a quota 15 punti in classifica, rimarcando il suo terzo posto, in compagnia di Vigor Lamezia, Juve Stabia e Lupa Roma. Ancora un pari per il Melfi, che in casa dell'Aversa Normanna riesce a difendere bene, nonostante abbia giocato in dieci l'ultima mezz'ora di gioco. Il dettaglio delle partite.

Al XXI Settembre il Matera ha ospitato ieri alle ore 19:30 la Reggina. Sono i padroni di casa ad imporre il gioco agli avversari, con Guerra che cerca il gol ma al 30' con un colpo di testa colpisce la traversa. Dopo qualche minuto risponde la Reggina, ma la splendida conclusione di Armellino viene annullata da una prodezza di Baiocco, che devia in corner. Nel secondo tempo il Matera continua a farsi sentire, con un tiro di Mucciante al 50' ed un'ottima palla gol al 74' per Iannini, parata da Kovasick. Finalmente al 82' Albadoro riesce a superare l'estremo difensore reggino e portare la sua squadra in vantaggio.
[MORE]

Il Melfi invece è stato ricevuto ieri alle 18:00 dall'Aversa Normanna, in una partita che evidenzia le criticità che hanno ancora entrambe le squadre (la squadra campana ha allontanato in settimana il ds Gioacchino Novelli). I padroni di casa non sono molto brillanti, costruiscono poche occasioni, e i gialloverdi sono in grado di resistere nonostante l'uomo in meno. Tre gli episodi chiave di tutta la partita: al 25' Caturano manca l'occasione di portare il Melfi in vantaggio, colpendo il palo, poi al 56' l'Aversa Normanna spreca un rigore con De Vena (bravo Perina a parare) mentre all'82' lo stesso De Vena si vede annullare un gol. 0-0 il finale e Melfi sempre fermo nella parte più bassa della classifica, con i suoi 6 punti ottenuti in 8 partite.

Prossimo appuntamento per entrambe le squadre sabato 18 ottobre, con il Melfi impegnato in trasferta sul campo della Paganese alle ore 17:00, mentre il Matera alle 14:30 ospiterà il Cosenza.

Giuseppe Puppo